Fano (PU) – Fano sempre più Città delle Bambine e dei Bambini con la Città da Giocare che quest’anno triplica gli sforzi. Saranno infatti 3 gli appuntamenti dedicati ai più piccoli, dislocati nel quartiere di Sant’Orso domenica 13 maggio, Poderino domenica 20 maggio e viale Gramsci domenica 27 maggio. “Questi appuntamenti sono il culmine di un programma già iniziato da tempo – ha spiegato il sindaco di Fano, Massimo Seri -. Da una parte vogliamo permettere ai bambini di riappropriarsi di spazi pubblici, dall’altra sensibilizzare sempre di più i fanesi ad una viabilista sostenibile che è sempre al centro dei nostri progetti”. “Tutti i quartieri coinvolti hanno dimostrato grande partecipazione nell’organizzazione delle attività – hanno sottolineato le responsabili del progetto, Paola Stolfa e Elisa Bilancioni -. Anche le associazioni hanno dato manforte, organizzando giochi, laboratori e animazione per colorare ancora di più queste splendide giornate”. Si inizierà quindi questa domenica alle 15 da Sant’Orso con le varie iniziative a loro dedicate che termineranno intorno alle 20. Alle 16 il sindaco di Fano farà i saluti di rito e i giovani studenti della scuola F.Montesi di Sant’Orso eseguiranno la canzone “A scuola da soli”. Alle 17.15 si svolgeranno le premiazioni del VIII torneo di volley per genitori a cura dell’associazione Genitori di Sant’Orso. In fine la scuola Zizzi, accanto alla casetta del book crossing offrirà a chi lo vorrà storie e libri. Le attività si svolgeranno nell’area del centro commercia e in via Sant’Eusebio che sarà chiusa al traffico. Il programma si ripeterà, ad eccezione delle premiazioni del torneo, anche domenica 20 maggio al Poderino dove per l’occasione, verranno chiuse al traffico piazza Unità d’Italia, un tratto di viale Italia e via Liguria verranno chiuse al traffico. Il programma di domenica 27 maggio verrà divulgato nei prossimi giorni poiché comprenderà anche le ore della mattina. La città da giocare è stata organizzata dall’amministrazione comunale, dal laboratorio Fano Città delle Bambine e dei Bambini e dalle tante associazioni fanesi che hanno dato il loro grande contributo.