Fano (PU) – La città di Fano al Festival di Sanremo. Non grazie ad un cantante o una giurata (come fu l’anno scorso la direttrice d’orchestra Mirca Rosciani) ma con due delle sue bellezze più caratteristiche: l’Arco d’Augusto e il Carnevale. Il consigliere regionale Boris Rapa e il sindaco Massimo Seri, infatti, hanno annunciato questa mattina che la Città della Fortuna apparirà in 2 dei 6 spot che promuoveranno la Regione Marche all’interno del festival della Canzone Italiana. Una bella vetrina dunque, se si considera che l’edizione 2018 del festival ha fatto registrare uno share del 58,3 con oltre 12 milioni di spettatori per la serata finale.
“Marche, bellezza infinita”, questo il nome dello spot, vedrà al suo interno Fano questa sera e venerdì 8, sempre intorno alle 23, e questo è stato possibile grazie all’intervento del consigliere Rapa: “Nei giorni scorsi – spiega –, anche dopo alcune polemiche sui social, ho notato che Fano non era presente negli spot della Regione che giravano sui social. Mi sono subito attivato con l’assessore Moreno Pieroni il quale proprio questi giorni mi ha confermato la questione Sanremo, dimostrando ancora una volta una grande sensibilità verso questo territorio”. L’occasione degli spot nella trasmissione forse più celebre del panorama televisivo italiano, è servita a Rapa per ricordare la sinergia che si è creata tra Regione Marche e Fano, “una sinergia e un gioco di squadra che dal 2015 ha portato oltre 5 milioni di euro di ricaduta sulla città e questo grazie ad una programmazione e una progettualità di cui va dato merito alla giunta”.
455mila euro sono state le risorse destinate al settore Cultura, 528mila al turismo e 1,4 milioni per Sviluppo e Valorizzazione. Circa 307mila euro, invece, sono stati i contributi elargiti per manifestazioni: 190mila euro al Carnevale, 34mila per Il Natale Più, 11mila per La Notte dei Desideri, 11mila per la rinnovata Fano dei Cesari, solo per citarne alcune. Ma “la mano” della Regione Marche si è sentita soprattutto negli interventi strutturali come i 2milioni per le scogliere, i 600mila euro per il tratto fanese della ciclabile Fano-Senigallia, i 200mila euro per portare il wi-fi gratuito nelle spiagge e 18mila euro per la gestione integrata dei punti Iat.
“Sfido chiunque – ha chiosato il sindaco Massimo Seri – a trovare una giunta che è riuscita a fare meglio in termini di intercettazione fondi dalla Regione. Fano ha acquisito un ruolo di primaria importanza e apparire anche su Rai1 all’interno del Festival di Sanremo non è cosa da poco”.