Fano (PU) – Si è spento intorno alle 14 di oggi nel letto dell’ospedale Filippo Tranquilli, attore e uomo di cultura molto conosciuto in città anche per la sua partecipazione a diversi film e commedie dialettali.
Da diverso tempo stava combattendo una brutta malattia che nelle ultime ore si era aggravata e che tra le altre cose gli aveva impedito lo scorso agosto di svolgere uno dei ruoli che più gli stavano ben cuciti addosso, quello di Geppetto nella festa “Il Paese dei Balocchi” dove con il suo modo di fare guascone e da abile cantastorie, per anni ha raccontato ai bambini le geste del bambino/burattino Pinocchio.
Finanziere in pensione, Tranquilli era un profonodo conoscitore della storia fanese e non perdeva occasione per sfoderare la sua vena artistica come lo scorso luglio quando interpretò l’abate Domenico Federici, fondatore della Biblioteca Federiciana.
Attore nella storica compagnia dialettale “I Cumediant”, Tranquilli fu protagonista anche di 3 film diretti da Henry Secchiaroli (Gli Sbancati, Gli Sbancati 2 e Fate Vobis) e proprio il regista fanese è tra i primi a ricordarlo con affetto: “Grande amico di tante avventure, persona colta e ironica dal grande cuore. Non mancherà solo a me, ma a tutta la città”.
Indimenticabili poi le sue performance nelle vesti del “Vulòn”, la maschera simbolo del Carnevale di Fano nel quale Tranquilli poteva dar sfoggio della sua fanesitudine: “Una grande perdita per Fano – ha commentato la presidente dell’Ente Carnevalesca Maria Flora Giammarioli, collega e grande amica -. Con lui ho condiviso diversi spettacoli teatrali, esperienze che me lo hanno fatto conoscere dal profondo. Una persona di grande cultura e soprattutto di grande umanità, una di quelle figure a cui potevi aggrapparti, tanta era la sua bontà e la sua forza d’animo”.
Filippo Tranquilli aveva 63 anni. Anche la redazione di Fanoinforma si stringe attorno alla famiglia e porge le più sentite condoglianze.