Fano (PU) – E’ la “storia di un giorno in Italia” quella raccontata da 45mila video arrivati sulla scrivania del regista da Oscar Gabriele Salvatores per il suo progetto “Italy in a Day – Un giorno da italiani”.
Ispirandosi a un’idea realizzata da Ridley Scott, Salvatores ha selezionato, e poi montato, tra 44.197 video, una serie di filmati “fatti in casa” arrivati da tutto lo Stivale. All’interno della pellicola, presentata fuori concorso alla 71^ Mostra del Cinema di Venezia c’è anche un pezzo di Fano. Alessia Gatti, 25 anni, attrice, producer, filmmaker, community manager, ormai residente nella Grande Mela, ha deciso di partecipare al progetto “perché il 26 ottobre, data stabilita per realizzare tutti i filmati, è il giorno del compleanno di mia nonna e volevo farle un regalo”.
“Ho mandato diversi video – racconta Gatti parlando della sua partecipazione a questo ‘esperimento di cinema collettivo’ – partendo dalla mattina fino alla buonanotte visto che lo scopo era documentare la giornata intera, ovviamente ho fatto gli auguri in diretta a mia nonna Lina, poi ho deciso di ‘portare’ con me il pubblico di ‘Italy in a Day’ in giro per quella che ora è la mia città, New York, girando dei filmati in quelli che sono i miei posti preferiti”.
La pellicola sarà proiettata, per un giorno, il 23 settembre, sul grande schermo mentre il 27 settembre sarà trasmessa da Rai3 alle 21,30. “Non so bene quale filmato e quanti secondi siano stati estrapolati – dice l’attrice -, essendo stati più di 44.000 i partecipanti ed avendone selezionati circa 600 immagino che ogni partecipante non abbia molto spazio a disposizione”.
Ma questa non è che una piccola parte della vita lavorativa della fanese Gatti: “A tempo pieno sono filmmaker attrice e producer, ho prodotto a giugno un cortometraggio per la regia di Oscar Boyson a Venezia con la collaborazione della Biennale di Venezia e l’Associazione Culturale del Kuwait. In questi ultimi mesi ho girato 3 pubblicità, questa settimana altre due, in pratica io scrivo l’idea organizzo lo shooting, giro e faccio anche il montaggio. Ora sto lavorando come community manager per un progetto per una grande azienda, sempre un video contest, faccio da tramite tra filmmaker USA e Italia. Ho la mia casa di produzione, la ‘Acid Green Productions’ e, di recente, ho fatto un’audizione per una Off Broadway Play, ancora non posso svelare nulla ma tengo le dita incrociate. Continuo a lavorare su Hands of New York, progetto creato e realizzato da me. Si tratta di una mini serie di documentari di 2-3 minuti l’uno su un newyorkchese che fa qualcosa con le mani (www.HandsofNewYork.com). Ad oggi ci sono 8 episodi online ma molti altri sono ‘coming up'”.
“Sto inoltre partecipando – dice Alessia – ad un ultimo contest in cui, per arrivare in finale, servono i ‘like’ degli utenti. È uno spot da 30 secondi molto divertente. Per votare basta cliccare VOTE, si apre solo da computer o iPad (https://www.facebook.com/MiruFrance/app_1469522466665954?app_data=%7B%22content_id%22%3A%2273066%22%7D).
Insomma non sto un attimo ferma”.