Fano (PU) – “Il capo della Polizia ha emanato il decreto ministeriale di soppressione del Distaccamento della Polizia Stradale di Fano. Chi ci rimette ancora una volta è la città, una città che avrà un servizio di controllo sulla viabilità ordinaria in ‘competenza mista’, assicurata solo dalla sezione Autostradale, dove la sottosezione stradale fanese è stata trasferita”.
Della questione se ne parla da tempo e oggi torna a farlo il Movimento 5 Stelle, corredando l’intervento col documento ufficiale del Ministero dell’Interno datato 31 marzo: “Solo tre giorni prima – scrivono Hadar Omiccioli, Marta Ruggeri, Giovanni Fontana – il sindaco ci aveva rassicurato in consiglio comunale dicendo che questo era un periodo di stallo, che era in contatto con i suoi parlamentari, in attesa dell’interrogazione della Ricciatti, della richiesta di un suo incontro con il Ministro e Autorità competenti. Gli avevamo offerto il nostro appoggio, ma Seri era convinto di avere il polso della situazione. Con questo accorpamento – prosegue la nota – è chiaro che le risorse di uomini e mezzi saranno spesi soprattutto per l’attività autostradale, come si evince anche da alcuni accordi tra Autostrade e Ministero competente e da come sono andate le cose in altre sottosezioni stradali che hanno subito la stessa sorte anni fa”.
Cosa fare dunque ora? Per i 5 Stelle ci sono due vie da percorrere: “Il decreto ministeriale ha solo bisogno dell’autorizzazione del Ministero dell’Economia e di essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Occorre dunque attivarsi subito a livello ministeriale per fermare l’iter o, se ormai il processo sarà inarrestabile, attivarsi fin da subito per avere certezza che la Sottosezione Autostradale a competenza mista assicuri l’adeguata copertura del territorio”.
“Rinnoviamo il nostro appoggio al sindaco – concludono i grillini – siamo disposti ad andare a Roma, ad attivare i parlamentari del territorio, ma vogliamo avere la certezza che anche lui sia presente in questa battaglia”.