Fermignano (PU) – Sabato 7 maggio il progetto civico “Fermignano Futura” ha presentato i candidati consiglieri e il programma. Il Candidato Sindaco Emanuele Feduzi e i suoi dodici consiglieri si sono avvicendati raccontando le aspirazioni e ambizioni per la loro Fermignano futura: “una città – scrivono in una nota – che non ha paura di esprimere al meglio le proprie potenzialità e che decide di uscire da questi dieci anni di buio progettuale. Una città vicina ai suoi cittadini, democratica e sempre più inclusiva. Il programma amministrativo è stato costruito su quattro aggettivi che qualificano la visione futura della cittadina che dovrà essere sempre più innovativa, dal punto di vista industriale, gestionale e di energia rinnovabile.Una città che ha il coraggio di esportare il ‘made in Fermignano’ fuori dai confini territoriali e per fare ciò è indispensabile la tenacia e il desiderio di ‘fare impresa’. Vivibile, Fermignano è animata da molteplici associazioni sociali, culturali e sportive che devono tornare ad avere un ruolo chiave nella società, quindi spazi associativi e di incontro in un’ ottica di inclusione sociale vera che riguardi tutti e tutte , senza distinzioni e una ‘piazza da vivere’, luogo di incontro e di socialità”.
“Una proposta interessante – aggiungo i componenti della lista civica – è la creazione della cittadella dello sport, un circuito di tutte le strutture sportive raggiungibile attraverso percorsi ciclo-pedonali in cui anche i bambini potranno muoversi in autonomia e sicurezza. La mobilità alternativa sarà un cavallo di battaglia: organizzare meglio gli orari dei mezzi di trasporto pubblici e lo studio di una pista ciclabile che colleghi l’ intero territorio fermignanese”.
“Se vogliamo davvero un cambiamento dobbiamo rimboccarci le maniche e investire anche nella cultura – sottolineano i membri di Fermignano Futura – ecco perchè la nostra Fermignano sarà colta con un palazzo della biblioteca da rinnovare e potenziare, puntando sulla collaborazione con le realtà circostanti e implementando l’ offerta culturale attraverso presentazioni di libri, mostre d’ arte e sopratutto puntando sul cittadino fermignanese più illustre, l’ architetto Donato Bramante a cui verrà dedicato un premio per giovani architetti e ingegneri. Il cambiamento più grande sarà quello di importare una democrazia partecipata basata sull’ ascolto attivo e sulla condivisione delle scelte, una Fermignano che dovrà essere sempre più vicina all’ Europa”.
La squadra è composta da Feduzi Emanuele; Betonica Alessandro; Di Paoli Adriano; Gioacchini Giada; Izzo Antonio; Ligi Patrizia; Paolini Fiorella; Paoloni Lucia; Ragnoni Ubaldo; Romanello Antonio; Romani Arturo; Tontini Enrico; Yassine Othman