Fano (PU) – “Un partito di minoranza che va ad incontri segreti con il sindaco, non può essere più considerato d’opposizione per cui chiediamo alla presidenza del consiglio l’azzeramento delle commissioni consiliari”.
La riunione dei giorni scorsi tra Massimo Seri e Marta Ruggeri segna la rottura definitiva tra Lega e Movimento 5 Stelle con il carroccio che va all’attacco chiedendo formalmente a Carla Cecchetelli (presidente del consiglio comunale) di riassettare le commissioni che ricordiamo sono composte da un presidente (scelto dalla maggioranza) e da un vicepresidente (scelto dall’opposizione).
Attualmente il M5S ha Marta Ruggeri e Tommaso Mazzanti rispettivamente alla vicepresidenza della quarta (lavori pubblici, società partecipate) e della quinta (qualità urbana, mobilità, protezione civile) “ma è giusto – spiega Luca Serfilippi della Lega – cambiare tutta la composizione in quanto solo noi e Fano Città Ideale possiamo considerarci al momento membri dell’opposizione”.
Lo stesso Serfilippi, che è capogruppo in consiglio comunale della Lega, ha protocollato questa mattina la lettera con la richiesta ufficiale definendo al contempo una “scorrettezza” quella del sindaco Seri: “Chiamare solo una parte dell’opposizione – ha detto Serfilippi coadiuvato da Gianluca Ilari e dal segretario Massimo Mei – è stata una scorrettezza istituzionale dovuta dal fatto che sta cercando di allargare le sue alleanze perché sulle partite più importanti che lo aspettano sa che farà difficoltà ad avere la maggioranza unita e compatta”.
Ma è nei confronti del M5S che i toni si fanno più accesi, in particolar modo nei confronti di Marta Ruggeri: “Poco conta se abbiano trovato o meno un’intesa con Seri – tuona il carroccio – cercare di entrare in maggioranza, cosa che Marta Ruggeri ha candidamente ammesso di voler fare durante l’ultimo consiglio comunale (come del resto avviene a Pesaro) significa tradire i quasi 6.000 elettori che all’ultima tornata hanno votato per i pentastellati. Fino a qualche mese il M5S ha contrastato fermamente la politica di Seri ora invece c’è in atto un vero e proprio voltafaccia” .