Fano (PU) – Statisticamente l’Italia è uno dei paesi dove si legge meno ed iniziative come il Premio Letteraria sono pura linfa vitale per una pratica che apre la mente, informa, crea senso critico e tanto altro. “L’amministrazione non può che appoggiare eventi simili – ha sottolineato il sindaco Massimo Seri – un’iniziativa che funziona, che in poco tempo è cresciuta davvero tanto, coinvolgendo sempre più giovani, che ogni anno diventano giudici e si appassionano sempre di più al mondo della letteratura”. Arrivata ormai alla VI edizione, il Premio e le Giornate di Letteraria, che si svolgeranno l’11, il 12 e il 13 ottobre, presenta numeri da concorso della narrativa di grande livello.
Evoluzione che si evince già dall’organizzazione dell’evento, partiti in 3, gli organizzatori, tutti volontari che spendono tempo, sudore e passione, sono triplicati. Paola Giovanelli, Maura Maioli, Gino Cecchini, supportati dai giovani Claudia Tebaldi, Genni Palmisano, Sofia Giuliani, Marta Guido, Alessandro Scudella e Anna Lucia Fantastico, sono l’anima di una rassegna che, per l’edizione 2019 è arrivata a coinvolgere 917 giovani studenti delle superiori, che avranno il compito di leggere e valutare i romanzi inviati all’associazione Letteraria dalle case editrici.
“Gli organizzatori hanno avuto un’idea davvero illuminata – ha commentato la presidente del Consiglio Comunale Rosetta Fulvi -, Fano è la città dei bambini e Letteraria è l’evoluzione del protagonismo giovanile in città”. Un vero e proprio festival del libro e della letteratura che, quest’anno, ha visto la partecipazione del Liceo Nolfi/Apolloni, Torelli, Polo 3, Liceo Mamiani, Marconi, il Bramante-Gena, l’Alberghiero Santa Marta, il Liceo Raffaello e il Liceo Laurana, fino ad arrivare all’Itis Mattei di San Donato Milanese. Gli studenti partecipanti, che formano la giuria del concorso, dovranno leggere i 73 libri ricevuti dalle case editrici, di cui 43 di narrativa in lingua italiana e 30 straniera tradotta. 73 volumi che significano 730 testi che andranno alle varie scuole (e alla Memo), per un valore di circa 11.378 euro. La giuria compilerà delle apposite schede voto che determineranno la classifica finale, la quale decreterà l’autore italiano e il traduttore del romanzo straniero vincitori. Anche questa edizione si potrà fregiare della partecipazione di alcuni dei più importanti editori italiani tra cui Einaudi, Feltrinelli, Adelphi, L’orma, NNE, SUR e tanti altri.
Letteraria che è ospite fissa del Salone del Libro oramai da qualche anno grazie anche all’impegno della Regione Marche, come spiega il vice presidente dell’Assemblea Legislativa, Renato Claudio Minardi: “Abbiamo creduto fin dall’inizio a questa manifestazione, la lettura aumenta il senso critico delle persone ed è fondamentale educare i giovani a questa pratica fin dai primi anni di scuola”