Fano (PU) – Si firma come ex coordinatrice di Forza Italia in esilio ma le sue dichiarazioni non contengono la stessa ironia anzi, sono una critica molto esplicita agli azzurri di oggi.
“Leggendo il comunicato stampa del direttivo di Forza Italia di Fano non sono riuscita a trattenere un sorriso. Un sorriso amaro perché tra i firmatari del comunicato non c’è’ nessuno dei fondatori di Forza Italia e, cosa ancora più insopportabile, perché si tratta degli stessi che oggi parlano di ribellione, mentre un anno fa non hanno mosso un dito nè sprecato una parola, accondiscendendo immobili e muti alle decisioni prese dall’alto che hanno cacciato via dall’oggi al domani i veri dirigenti di Forza Italia, tanti ragazzi che, come me, avevano dato anni di lavoro e di passione al partito, causando la frattura nota a tutti”.
“Ebbene questo sussulto di falso moralismo e l’ipocrisia con cui gli autoproclamati forzisti dell’ultima ora oggi si ribellano alle decisioni prese dall’alto, mi fa sorridere. Ho notato che ci si ribella solo se interessa se stessi e si ghigna festosamente solo quando si mette alla gogna gli altri, piangendo poi se si perdono le elezioni e le tessere rasentano lo zero. La verità è che Forza Italia a Fano è in mano a qualche elemento che non è mai stato un fan di Berlusconi, ma solo di se stesso ed ora che Forza Italia va male cerca in tutti i modi di svincolarsi dal partito. Sarà forse un modo per poter passare allegramente ad altre formazioni politiche, come ad esempio Fratelli D’Italia, e candidarsi alle regionali? Ai posteri l’ardua sentenza”.
“Per quanto riguarda le ormai prossime elezioni regionali, io sostengo Mirco Carloni, l’unico consigliere che in questi anni ha sempre lavorato per la città di Fano con competenza e impegno, e Spacca, l’unico nome che può permettere al centrodestra marchigiano di vincere e governare finalmente questa Regione. Il centrodestra di Fano, invece, deve pensare al futuro, alle elezioni del 2019, a lavorare per trovare un candidato sindaco e tornare a governare. Io oggi mi propongo e mi impegno ufficialmente per rilanciare il centrodestra a Fano. Subito dopo le regionali ricostruiremo, con chi ci vorrà stare, il centrodestra, lasciando a casa egoismi, invidie, ipocrisie e personalismi. E’ ora di smetterla con le chiacchiere da bar e di tornare a lavorare sul serio per il futuro della nostra città”.