Fano (PU) – Contesa del Lisippo: si va verso una svolta. Il Tribunale di Pesaro, infatti, dovrebbe pronunciarsi verso la metà di dicembre per il recupero della preziosa opera d’arte rinvenuta in mare dai pescatori di Fano e ancora attualmente detenuta dal Paul Getty Museum a Malibù, in California.
A renderlo noto sono fonti interne alla Regione Marche, dopo che mercoledì si è tenuto un incontro tra l’assessore al Turismo-Cultura Moreno Pieroni, il sindaco di Fano, Massimo Seri, i rappresentanti dell’Associazione “Le Cento Città” e dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” (presente il prof. Oscar Mei per conto del Rettore Vilberto Stocchi) per fare il punto sulla vicenda dopo la sentenza di confisca da parte del Tribunale di Pesaro (successivamente annullata dalla Cassazione per vizi procedurali).
“Per la Regione Marche e per il Comune di Fano – ha affermato l’assessore Pieroni – la restituzione della statua del Lisippo allo Stato italiano da parte del JP Getty Museum è un obiettivo da perseguire con grande determinazione, trattandosi di un’opera di grande valore storico artistico, finita negli Stati Uniti nelle circostanze oggi oggetto di controversia”.
La Regione Marche segue da sempre con attenzione il tormentato sviluppo delle vicende giudiziarie in corso, con pieno sostegno alle Amministrazioni pubbliche interessate a vario titolo al rientro in Italia di questo prezioso reperto bronzeo di grande valenza culturale e turistica per la città di Fano e per l’intera Regione.
“Ringrazio – ha detto il sindaco di Fano, Massimo Seri – ‘Le Cento Città’ per l’impegno profuso nel sostenere la causa e tutta la magistratura per il puntuale lavoro fin qui svolto. Sono certo del risultato positivo e siamo pronti ad accogliere ‘L’Atleta di Fano’ nel miglior modo possibile’.