Fano (PU) – “Aumentare gli orari di gioco? Niente di più falso”. L’assessore alle attività economiche Etienn Lucarelli replica al Movimento 5 Stelle alla Cisl che ieri lo avevano accusato di non voler arginare il fenomeno della dipendenza patologica da gioco d’azzardo.
“Il Comune di Fano – scrive Lucarelli -, con il lavoro dell’assessore Cecchetelli ha fatto una serie di passi negli ultimi 5 anni, che ha portato ad avere un bozza di regolamento sulle Sale Slot, quasi pronta all’uso, ma che dovrà ancora essere visionata dall’assemblea dei Sindaci per una approvazione territoriale. Vogliamo portare avanti questo lavoro e vorrei che il regolamento fosse condiviso, come sopra esposto, con i sindaci degli altri comuni dell’Ambito”.
Sterile polemica politica dunque secondo Lucarelli: “Mi spiace – riprende – che sia una sindacato come la CISL che il gruppo proponente l’interrogazione (M5S) strumentalizzino, oggi, quanto detto in Consiglio comunale, a loro favore solo al fine di apparire vincitori politici: posso capirlo in altri contesti, non certo quanto si trattano malattie. Mi spiace anche verificare che oggi si è più interessati a scrivere comunicati che incontrare e parlare direttamente con le persone (il sottoscritto è insediato da un mese), al fine di trovare soluzioni”.
Secondo il M5S, il parere dell’esperto proposto da Lucarelli non era attendibile: “Lo studio della Dott. Viola – spiega l’assessore – secondo il quale la riduzione degli orari non inciderebbe sulla diminuzione dei malati del gioco, anzi alimenterebbe la ‘voglia di giocare’, è per noi uno degli studi in valutazione al quale ne seguiranno altri, di ogni tipo, favorevoli e contrari la modifica dell’orario unico, che ci porteranno ad una decisione seria e chiara sugli orari di apertura. Nel frattempo, ricordo le tante azioni fatte insieme ad associazioni locali per limitare l’uso delle Slot, eventi NO Slot e attività insieme all’Ambito Territoriale per limitare il gioco come la realizzazione di corsi di sensibilizzazione e trattamento di persone affette da queste gravi problematiche. Inoltre a Luglio 2019 è scaduto il Bando emesso anche a favore delle attività che vogliono rinunciare a tali apparati, ai quali sono previste riduzioni su TARI ed IDRICO, che mostrano la nostra volontà di voler portare le persone a risolvere i problemi derivati da questo tipo di attività. La lotta al gioco d’azzardo rimane un’importante prerogativa di questa amministrazione, ed il sottoscritto si impegnerà a percorrere in modo spedito i passi utili per migliorare la situazione”