Fano (PU) – Mostra orgoglioso la medaglia che gli è già stata consegnata dal Quirinale il professor Fiorangelo Pucci nel presentare la XXVI edizione del Fano International Film Festival in programma dal 23 al 25 ottobre.
Una delle manifestazioni più longeve della città ha infatti ricevuto la “Medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica” Giorgio Napolitano nei giorni scorsi. Un’ulteriore dimostrazione della “qualità e del coinvolgimento di autori che riesce a sviluppare l’evento” ha detto l’assessore alla Cultura Stefano Marchegiani che cita l’appuntamento come un’opportunità di fare “una riflessione sulla contemporaneità. Durante il Festival Fano diventa un osservatorio sulla società attuale”.
A partecipare al concorso di cortometraggi che ha come direttore artistico lo stesso Pucci sono state, quest’anno, 1276 pellicole di 87 paesi diversi (i due terzi sono però italiani). Circa 100 i corti di animazione in concorso, 100 le tesi dei laurea inviate e 150 i film prodotti dagli istituti scolastici di tutta Italia, compreso quello della scuola del carcere di Villa Fastiggi.
Attori e registi sono in attesa di un permesso speciale per partecipare all’evento. Alla fine a ricevere il premio come Miglior film di autore italiano è stato il 23enne di Roma, Fulvio Risuleo, al suo quarto corto, con “Lievito Madre”. Ha invece conquistato il Premio speciale della giuria e miglior film a regia femminile “ReCuiem” della 31enne capitolina Valentina Carnelutti, attrice e sceneggiatrice.
Il 79enne Giulio Brocci, che forse sarà presente in città nella serata finale della manifestazione, sabato 25 ottobre nel foyer del Teatro della Fortuna in piazza XX Settembre, dalle 20.30, ha ottenuto il riconoscimento come Miglior attore per la sua performance nel corto “Un rovescio” del regista Damiano Giacomelli, di Tolentino, che vedrà la sua opera premiata con il Miglior film di autore marchigiano. Giovane anche l’autrice della sigla del Festival: Elena Napoli, 20 anni di Fano che ha lavorato per 4 mesi per realizzare il filmato d’apertura della rassegna.
“Anche quest’anno – ha detto Pucci – il Festival vanta importanti collaborazioni ed eventi collaterali”. Come quello di mercoledì 28 ottobre, alle 18, a Teatro, quando sarà inaugurata la mostra “Cinema & Musica” a cura dell’associazione “Fano Music Story”. Giovedì 23 ottobre, alle 17.30 alla Memo, in programma la presentazione del libro “Questo pazzo cinema” del fanese Leandro Castellani, un excursus tra le pellicole dagli anni ‘50 ad oggi raccontate, dal registai, in versi “gradevoli e ironici” e il focus sui corti d’animazione edocumentaristici, alle 21.15 dello stesso giorno, al Teatro della Fortuna.
A concludere l’evento, sabato 25 ottobre, sarà la torta del maestro Stefano Ceresani ideata per i 100 anni dall’ideazione del personaggio di Charlot e la serata di gala con le proiezioni e le premiazioni delle opere vincitrici, al Teatro della Fortuna dalle 20.30.