Fano (PU) – “Digestore, è il momento di fare chiarezza”. Lo sostiene la maggioranza che, congiuntamente, presenterà una mozione nel prossimo consiglio comunale nel quale chiederà ad Aset di dare seguito allo studio di prefattibilità, con uno studio di fattibilità .
“Attraverso questa mozione – si legge in una nota della consigliera comunale Cora Fattori di Insieme è Meglio -, si fissano dei punti chiari che mostrano la visione politica della maggioranza, elaborati sulla base degli studi fin ora condotti. Si dichiara la volontà di realizzare il digestore. Si definisce l’impianto un investimento necessario per la crescita di Aset e strategico per il futuro bilancio del Comune di Fano, in cui gli utili provenienti dalla società compartecipata hanno un peso importante, soprattutto per il finanziamento di servizi ai cittadini. Si evidenzia la capacità del digestore anaerobico di dar vita ad un virtuoso modello di economia circolare, trasformando in materia prima (biogas, anidride carbonica per ospedali e sostitutivi dei concimi), potature, tagli del verde e scarti di cucina, attraverso un processo a bassissimo impatto ambientale”.
La mozione tuttavia mette in evidenza come alcuni aspetti meritino ulteriori approfondimenti, al fine di prendere la scelta migliore, su un’opera così importante. Pertanto si richiede di dare ad Aset tempestivo mandato per realizzare un’approfondita analisi costi/benefici a completamento dello studio preliminare già fornito da Nomisma Energia Srl e IGW Srl, in cui erano stati individuati 3 tra gli 8 siti analizzati.
“Ci dispiace – prosegue la nota – leggere i commenti di una parte dell’opposizione che non ha evidentemente colto, forse per convenienza politica, la bontà della mozione. La lista Insieme è Meglio, come si vede dal lavoro che stanno svolgendo i nostri consiglieri, sostiene un metodo basato sull’analisi di dati certi e oggettivi. Non vogliamo far leva sulle paure dei cittadini, sfruttando le loro debolezze”.
La mente torna poi al 20 novembre scorso quando, per la prima volta, furono convocate congiuntamente le commissioni bilancio e ambiente per parlare di digestore in un incontro aperto al pubblico: “In quella occasione – spiega il coordinatore della lista, Marco Battistelli – la destra fu capace solo di polemiche senza alcun ausilio tecnico, al contrario del M5S che partecipò al tavolo di lavoro con un esperto del settore”.
Quello della localizzazione dell’impianto è il tema più caldo, a tale proposito il capogruppo Mirco Pagnetti dichiara: “Siamo convinti che occorra un’analisi più approfondita per verificare le effettive condizioni (urbanistiche, ambientali, tecniche ed economiche), al momento studiate solo in modo preliminare, utili ad individuare il sito e la determinare la dimensione dell’impianto”.