Fano (PU) – “Sono mesi che chiediamo un confronto e ci viene chiesto di essere collaborativi poi, quando finalmente si convoca il consiglio comunale, vengono ignorate tutte le nostre mozioni e interrogazioni”.
Lo sfogo è del capogruppo in consiglio comunale della Lega, Luca Serfilippi, rimasto perplesso dall’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale che si terrà in forma telematica martedì 28 aprile.
“Solitamente – tuona Serfilippi – dopo le comunicazioni del sindaco si trattano le interrogazioni e mozioni che sono tra l’altro l’unico modo che abbiamo noi dell’opposizione per dire la nostra in consiglio. La presidente Carla Cecchetelli, invece, ha fatto arrivare all’ufficio di presidenza l’ordine del giorno nel quale dopo le comunicazioni del sindaco ci sono le proposte degli amministratori e le relazioni sulle delibere di giunta”.
“Non
mi va di essere preso in giro, sopratutto quando non riguarda solo
me, ma tutta la città e la famosa ‘democrazia’, tanto
sbandierata a parole, ma poi nei fatti usata a proprio piacimento.
Scusate lo sfogo, ma mi sembra un atteggiamento vergognoso,
sopratutto in questo momento dove dovremmo cercare di collaborare. Un
modo di fare della vecchia politica, in cui si tenta di mettere un
‘bavaglio all’opposizione’, che ha tenuto un comportamento molto
responsabile fino ad oggi (parole del Sindaco)”.
“Pertanto
chiediamo la modifica dell’ordine del giorno, per parlare
dell’emergenza COVID e delle delibere più urgenti, augurandoci di
vedere quali sono le linee guida dell’amministrazione comunale in
termini di tassazione e rilancio economico, e non spicciole delibere
di bilancio”.