Fano (PU) – “Mi sarebbe piaciuto che almeno oggi le provocazioni politiche di piccolo cabotaggio avessero lasciato il passo a un messaggio più importante, che dovrebbe metterci tutti insieme per gli stessi obiettivi, con la politica rispettosamente in ascolto – come ho inteso fare questa mattina in Piazza xx Settembre – di una nuova generazione che chiede proprio alla politica responsabilità e impegno per la salvaguarda dell’ambiente”.
Samuele Mascarin, assessore all’ambiente del Comuen di Fano, replica a Marta Ruggeri del M5S che nella giornata della mobilitazione in difesa dell’ambiente, aveva evidenziato alcune lacune della nostra città proprio sul tema.
“Approfitto – scrive – dell’ennesima polemica strumentale della leader del M5S, Marta Ruggeri, per riaffermare alcuni importanti passi avanti di questa Amministrazione sui temi dell’ambiente a Fano”.
“175 tonnellate di amianto smaltite e 98 siti bonificati (scuole, case coloniche, magazzini, palestre, Palazzetto dello Sport), l’abbattimento dell’ecomostro dell’ex-Mattatoio a San Lazzaro, l’elaborazione e l’approvazione del “Piano Antenne”, l’attivazione della videosorveglianza ambientale per le isole ecologiche (in tre anni quasi mille sanzioni), l’abbattimento delle strutture abusive presenti nell’area della Baia del Re, l’avvio di un’indagine ambientale insieme all’Università di Urbino per l’intera area industriale, la raccolta differenziata al 74%, il regolamento per il compostaggio domestico, il riconoscimento di 493mila euro di finanziamento europeo per la riqualificazione ambientale del Torrente Arzilla”.
“Non sono annunci – conclude -, sono cose fatte. A proposito di concretezza degli impegni”.