Fano (PU) – “Ho sempre sostenuto che il nuovo ospedale Marche Nord sarà una risorsa importante per la salute dei cittadini del nostro territorio e, per questo, dovrà essere costruito nel più breve tempo possibile. Il nuovo ospedale dovrà servire ad innalzare la qualità dei servizi ospedalieri, ad abbattere il costo della mobilità passiva, di coloro che si recano fuori regione per curarsi, e ridurre le liste di attesa”.
A sostenerlo è Renato Claudio Minardi. vice presidente dell’Assemblea Legislativa delle Marche che continua: “Non mi ha mai appassionato il dibattito sulla scelta del sito dove costruire il nuovo ospedale, perché ritengo più importante avere un presidio di secondo livello in grado di dare risposte di qualità alla salute dei cittadini piuttosto che fare la battaglia sul dove costruirlo”.
“Ho cercato, con equilibrio e determinazione, di far trovare una sintesi politica e condivisa ai due Sindaci di Fano e Pesaro, che però hanno mantenuto la loro posizione. Si è perso un anno di tempo ed il Presidente della Regione Luca Ceriscioli è stato costretto ad avanzare una proposta con l’algoritmo che ha portato al sito di Fossosejore”.
“Sito che – insiste Minardi -, sia pure delicato dal punto di vista ambientale, avrebbe potuto accontentare entrambe le città essendo baricentrico e l’ospedale sarebbe stato costruito al confine fra i due Comuni. Sito che avrebbe avuto bisogno di un forte rafforzamento della viabilità di accesso ma che poi, in Assemblea dei Sindaci, è stato escluso all’unanimità perché inserito in un’area privata”.
Non va dimenticato che il nuovo ospedale Marche Nord non può essere scelto né solo da Fano e neppure solo da Pesaro. E’ l’ospedale di una comunità che mette insieme 250.000 abitanti. Dopo mesi di tentennamenti e, dopo l’esclusione dell’area di Fossosejore, il Presidente Ceriscioli ha indicato il sito di Muraglia”.
“A questo punto – spiega Minardi – una cosa chiara va detta: il Santa Croce deve rimanere aperto e mantenere una serie di servizi per i cittadini fanesi e delle vallate del Metauro e Cesano”. Come Consigliere regionale di Fano chiedo che si apra un tavolo di trattativa tra il Sindaco di Fano ed il Presidente della Regione e mi impegnerò affinché al Santa Croce rimangano i seguenti servizi:
Inoltre mi impegnerò affinché la Regione: