Fano (PU) – Sono due rami importanti all’interno del grande albero Fano Rugby e, seppur non partecipando a campionati veri e propri, svolgono regolarmente allenamenti e partite, o per meglio dire, raduni.
Il raggruppamento mini rugby e il gruppo amatori sono ormai due realtà importanti del sodalizio del presidente Francesco Livi e ogni anno crescono sempre di più, sia dal punto di vista numerico, sia dal punto di vista tecnico. Ma, se da un lato dai mini rugbisti ci si attende che possano emergere dei futuri giocatori da inserire nelle squadre juniores, per gli amatori l’unico vero obiettivo è quello di uscire dal campo “tutti interi” e poter godere del terzo tempo insieme a coetanei che come loro amano correre dietro la palla ovale.
“Abbiamo iniziato ufficialmente l’attività nell’agosto 2013 – dice uno dei fondatori del gruppo amatori, Simone Spinaci – e nella primavera 2014 abbiamo partecipato ai primi tornei abbinati agli amici di Pesaro andando a giocare a Rovigo e Ravenna. Nel 2015 abbiamo partecipato a tornei ad Ascoli, Falconara, Pesaro e San Benedetto. Col tempo – sottolinea entusiasta Spinaci – il gruppo è cresciuto, e non solo di peso, e quest’anno per la prima volta siamo riusciti a presentarci da soli senza necessità di giocatori esterni. Sabato scorso siamo stati a Falconara per la ‘sfida del brodetto’ e abbiamo perso per 6 mete a 2, ma poi a tavola – scherza Spinaci -, davanti ad un bel piatto di brodetto all’anconetana, ci siamo rifatti”.
E “I Brodetti” è proprio il nome scelto dagli amatori del Fano Rugby “perchè – ironizza Spinaci – siamo pronti a ‘dare il brodetto’ a tutti, ma soprattutto siamo ‘cotti’, proprio come il brodetto”. Questo l’elenco degli “amatori” del Fano Rugby: Agostino Bodini, Sergio Falcioni, Luca Bilancioni, Daniele Falcioni, Franco Filipponi, Luigi Gaggiottini, Simone Spinaci, Enzo Abbagliato, Giulio Centoscudi, Roberto Ciavaglia, Igor Sambuchi, Paolo Tabarretti, Diego Tancredi, Massimo Celani, Simone Conti, Sergio Baldelli, Tiziano Ceccarelli, Alden Idriz, Davide Bernabè, Emanuele Vespaziani, Cristiano Ripanti, Marianna Zenobi, Simone Paolucci, Massimo Celani, Christian Brescini, Rocco Maturo, Federico Carloni, Marco Bettinizoli, Alessandro D’orazio, Luca Falcioni, Roberto Biagiotti, Stefano Mancini Aurelio Borgacci, Francesco Baldelli, Franco Fossi, Emilio Viola e Simone Sbarbati.
E mentre il gruppo old fanese sabato era di scena a Falconara, a Jesi sono scesi in campo i più piccoli per il consueto raduno regionale insieme ai pari età (bambini dai 6 ai 12 anni) di Falconara, Recanati e, ovviamente, Jesi. Al termine della giornata, che prevedeva delle partitelle giocate in dei mini campi creati all’interno del campo principale, il responsabile di settore Roberto Ciavaglia non è riuscito a trattenere la grande soddisfazione: “Nonostante il campo pesante – ha detto Ciavaglia – i bambini sono stati bravi, sia dal punto di vista tecnico, sia, cosa ancor più importante, dal punto di vista comportamentale dimostrando di aver capito pienamente quali sono i principi del rugby che noi ‘adulti’ proviamo ad insegnarli. I piccoli si divertono – conclude il responsabile – e i genitori al termine di ogni raduno ci ringraziano per il lavoro che svolgiamo. Queste sono per noi le più belle soddisfazioni”.