Fano (PU) – Prima li avvicinava con una scusa, poi mostrava loro le proprie curve ed infine li derubava. In questo modo la 44enne N. P., di etnia Rom, ha sottratto un orologio d’oro dal polso di un 85enne senza che l’uomo se ne accorgesse. Il pensionato era stato adescato in un bar mentre attendeva la moglie che era andata dalla parrucchiera.
Dopo averne carpito la buona fede chiamandolo per nome e presentandosi come la figlia di una persona a lui conosciuta, la 44enne lo ha invitato a salire in macchina per fargli vedere una casa che aveva intenzione di acquistare. L’85enne, seppur dubbioso, era salito in macchina ma dopo la prima curva la donna ha iniziato a provocarlo prima con voce suadente e poi mostrando il suo seno prosperoso promettendo all’uomo di soddisfare qualsiasi sogno erotico.
Capendo che ci fosse qualcosa di strano il vecchietto, dopo essersi divincolato dall’abbraccio della donna, si è fatto riaccompagnare al bar dove ha poi scoperto che il suo orologio d’oro era stato rubato. Così l’uomo si è rivolto ai carabinieri che il giorno successivo hanno notato la donna proprio mentre si allontanava da un negozio di alimentari tra le grida della proprietaria. I militari sono riusciti sia a bloccare la 44enne sia la BMW X1 bianca guidata dal compagno, anch’egli di etnia Rom, che la stava aspettando poco distante.
A bordo dell’auto c’era anche il figlio di 5 anni della coppia. La donna è stata deferita in stato di liberta per furto con destrezza e per lei e il compagno è stata proposta all’autorità di pubblica sicurezza la misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio.