Fano (PU) – L’idea e il progetto preliminare erano stati avanzati a suo tempo da Oasi Confartigianato. Comune di Fano, Regione Marche e Rfi, grazie a dei fondi europei, hanno fatto il resto. A Metaurilia, nel tratto sud della foce del fiume Metauro, sono in arrivo nuove scogliere per circa 1,3 chilometri di costa e un investimento complessivo di 4,2 milioni.
Il progetto, presentato questa mattina, servirà inizialmente a proteggere la ferrovia ma presto porterà benefici tangibili anche alla spiaggia in quanto con questo intervento, che è il più esteso sulle scogliere che sia mai stato fatto nel Comune di Fano, si recupera arenile con tutti i vantaggi che ne conseguono e in pratica si andrà a creare litorale utilizzabile dove ora non c’è. Nello specifico, il primo stralcio, quello già finanziato, allo stadio esecutivo prevede il salpamento delle scogliere esistenti (foranee, semiradenti, ecc.), la realizzazione di n. 6 setti di scogliere foranee emerse (4 da 160 e 2 da 200 metri lineari) più al largo di quelle esistenti ed in allineamento con quelle già presenti a sud, il parziale salpamento del pennello posto in adiacenza alla foce del fiume Metauro, la realizzazione di un nuovo pennello a sud, oltre alla previsione di un ripascimento protetto da altri due pennelli intermedi, da realizzare in seguito. La progettazione è in capo al Provveditorato Interregionale alle OO.PP. Toscana Marche Umbria.
Il secondo stralcio prevede successivamente la realizzazione di ulteriori 6 barriere longitudinali emerse da definire nelle successive fasi progettuali, in continuità con quelle del primo stralcio. Metà dei 4,2 milioni saranno erogati da Rfi. “Il piano di difesa della costa approvato venerdì scorso in Regione – ha sottolineato il vicepresidente dell’assemblea legislativa Renato Claudio Minardi – vede Fano al secondo posto tra i Comuni marchigiani per numero di interventi, con un investimento di 45 milioni in 10 anni”.
E parlando di scogliere, inevitabile un rimando alla situazione di Sassonia per cui ci sono buone notizie: “Venerdì 13 – ha spiegato il vicesindaco Cristian Fanesi coadiuvato dal sindaco Seri e dallo stesso Minardi – scade il bando per l’assegnazione dei lavori per la scogliera di fronte a Bagni Maurizio e per quella al ‘Bersaglio’, che saranno realizzate, si spera entro l’estate 2020, entrambe grazie al reinvestimento della Regione dei 685mila euro del ribasso d’asta dei lavori alle precedenti scogliere (cosa inedita, in quanto l’ente difficilmente reinveste le somme ‘avanzate’ per progetti analoghi, ndr)”.
Per le scogliere invece più a nord, quelle forse più attese, i soggetti interessati hanno mostrato un cauto ottimismo rimandando l’appuntamento alla prossima settimana dove sono previste (i bagnini incrocino le dita) ulteriori novità.