Fano (PU) – La ristrutturazione e la realizzazione delle scogliere sta portando i primi risultati nella zona di Sassonia Sud. Oltre a difendere la costa da eventuali mareggiate, l’opera che ha avuto un costo di 3 milioni di euro di cui 900mila spesi dall’amministrazione comunale, ha fatto si che alcune spiagge libere di Sassonia Sud, riaffiorassero. La nuova protezione fornita dagli scogli ha infatti permesso un allungamento naturale delle spiagge dietro la zona bersaglio fino ad arrivare alla baia Metauro, oggi nuovamente frequentate da fanesi e turisti e che a settembre verranno ulteriormente potenziate con il deposito di nuova ghiaia. L’amministrazione ha però deciso di non fermarsi alle opere appena concluse ma di proseguire con altri lavori di protezione della costa. “Abbiamo già approvato 2 progetti esecutivi – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici, Cristian Fanesi – per un rafforzamento delle scogliere che dal Bersaglio arrivano alla Foce. Verranno depositate circa 9mila tonnellate di scogli, tra nuovi e tra quelli soffolti che verranno fatti riemergere. Un’opera dal valore di 200mila euro che dovrebbe essere finanziata al 50% con la regione Marche. Una serie di lavori importantissimi per la difesa della costa, delle abitazioni e delle attività economiche presenti in quella zona”.