Fano (PU) – Che il Don Orione, così come tutti gli istituti professionali, sia portatore sano di possibilità di sbocchi nel mondo del lavoro è cosa nota, meno comune è il fatto di collaborare con multinazionali e dar la possibilità così agli studenti di “imparare il mestiere” sul campo. Prestigioso taglio del nastro questa mattina nei locali dell’istituto fanese che ha ufficialmente inaugurato il nuovo reparto di Meccanica – Gomme, alla presenza dell’ingegner Claudio Zanardo, nuovo Amministratore Delegato di Driver, la catena di retail Pirelli Spa. L’accordo tra Pirelli Spa e Don Orione consentirà in futuro agli studenti di effettuare degli stage in Pirelli e nella grande rete Driver di concessionari della zona e darà la possibilità agli stessi di effettuare stage all’estero. A mettere in contatto il Don Orione con la multinazionale è stata la onlus Need You, presente alla cerimonia con il presidente Adriano Assandri che assieme a tantissime altre personalità del mondo religioso, civile, politico e scolastico ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione assieme agli oltre 250 studenti che frequentano la scuola. “Questo nuovo reparto – ha detto il sindaco di Fano, Massimo Seri – va ad aumentare ancora di più la gamma delle opportunità che questa scuola offre ai ragazzi, sia di Fano che del territorio, e il fatto che un colosso dell’industria come la Pirelli si sia accorta delle potenzialità di questo istituto non mi sorprende”. Dall’amministratore di DRIVER, il 38enne Claudio Zanardo invece, che solo in Italia è presente con 400 punti vendita, un monito agli studenti che saranno i lavoratori di domani: “Non perdete mai la passione per il lavoro che fate – ha detto ai ragazzi – . Sono la passione e la serietà delle persone a far la differenza nella realizzazione del prodotto finale”. Tra le tante autorità presenti, anche l’assessore regionale all’istruzione e formazione Loretta Bravi, i consiglieri provinciali Margherita Pedinelli ed Enrico Nicolelli e il vescovo Armando Trasarti che prima dei saluti ha benedetto i locali del nuovo reparto.