Fano (PU) – Oltre 7 chilometri di nuove strade, 13 rotatorie, 2 ponti e, cosa che la città aspettava da anni, un parcheggio scambiatore al casello dell’autostrada, il tutto per un investimento complessivo di 56 milioni di euro. L’iter burocratico e tecnico delle opere compensative sta giungendo al termine e in questa direzione è stato compiuto un importante passo in avanti ieri a Roma, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dove era convocata la conferenza di Servizi per l’approvazione della Variante parziale alla realizzazione della terza corsia autostradale.
L’assemblea, alla quale il comune di Fano ha partecipato con l’assessore ai Lavori Pubblici, Cristian Fanesi e il responsabile del procedimento Valter Bogino, ha approvato tutte le istanze presentate ed elaborate dopo continui incontri con i residenti (specialmente quelli di Tombaccia e Belgatto) che si erano opposti agli espropri e che ora possono tirare un respiro di sollievo. Un percorso di ascolto e confronto durato due anni e che ieri ha portato alla modifica di un progetto già approvato e che vedrà il suo completamento entro la primavera del 2019: “Era l’ultimo ostacolo burocratico – ha commentato l’assessore Cristian Fanesi – per ottenere quelle variazione ai tracciati in favore dei residenti nelle aree di connessione tra la nuova e la vecchia viabilità. Con questa approvazione migliorano la qualità della vita dei cittadini e gli innesti stradali. Entro pochi giorni il ministero delle Infrastrutture e Trasporti emanerà il decreto con il quale Società Autostrade potrà iniziare i lavori a Tombaccia, in Via Mattei e Belgatto. Abbiamo stabilito un crono programma: entro giungo/luglio di quest’anno apriremo il tratto che va dal Codma di Rosciano a Via Flaminia, entro l’autunno saranno completate le attività nei pressi del casello di Fano, quindi sollevamento del ponte esistente che serve come svincolo della Superstrada e nuovo parcheggio ed entro primavera 2019 tutto il resto tenendo conto che già i due ponti su Metauro e Arzilla sono stati realizzati. Congelato al momento il casello Fano Nord (Fenile, ndr) per il quale sarà fatto un accordo successivo tra Comune, Regione Marche, Ministero e Società Autostrade”.
La variante approvata prevede inoltre la modifica del tracciato a Tombaccia (arretramento della nuova strada per salvaguardare l’abitato), il miglioramento e la riduzione dell’impatto degli espropri a Belgatto e lo spostamento della strada che si innesta su Via Mattei e che va verso il nuovo ponte sul fiume Metauro.
“Abbiamo compiuto un miracolo – ha commentato il sindaco Massimo Seri – perché siamo riusciti a far riaprire il procedimento che formalmente era già chiuso ed approvato da tutti. Ringrazio l’assessore Fanesi e l’architetto Bogino per essere sempre stati in prima linea, l’onorevole Alessia Morani che ha seguito in prima persona la cosa e i rappresentanti locali in parlamento. Certi risultati non arrivano per caso ma sono il frutto di un lavoro capillare e della costante presenza del sottoscritto o di altri amministratori nei tavoli che contano”.