Regione Marche – È stata emanata ieri una ordinanza che per i giorni di Pasqua (12 aprile), 25 aprile e 1° maggio 2020 stabilisce la chiusura di tutte le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità svolte sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali.
“Mi rendo conto – viene sottolineato dal Presidente Ceriscioli – che il clima e le giornate di festa insieme alle notizie che in qualche modo ci inducono a sperare per il bene, rendono ancora più pesante il sacrificio di restare in casa dopo tanti giorni, ma chiedo ai marchigiani di non mollare, di essere ancora uniti in questa lotta al virus che vogliamo e sappiamo combattere tutti insieme. Non abbassare la guardia è ancora necessario, anzi proprio in questa fase è più che mai indispensabile. Anche i contenuti di questa ordinanza sono una forma di dissuasione da quella che per molti diventa un’evasione non sempre necessaria”.
“Infine, – conclude Luca Ceriscioli – ma non meno importante, è anche doveroso che i lavoratori di queste attività, dagli addetti alla vendita ai cassieri di supermercato, godano del diritto a giorni di festa e riposo. Vogliamo ricordare e ringraziare anche loro, che hanno garantito le aperture e si sono messi a completa disposizione spesso dei più deboli o degli anziani soli con le spese a domicilio. Gesti generosi di cui occorrerà ricordarsi concretamente quando tutto sarà passato. Un grazie quindi a tutti i marchigiani che hanno dimostrato nella grandissima maggioranza una maturità di comportamenti e un senso di responsabilità esemplari. Continuiamo così, per il nostro bene”.