Fano (PU) – Dopo la richiesta di dimissioni fatta dal consigliere comunale di Progetto Fano Alberto Santorelli dopo le notizie da quest’ultimo riportate secondo le quali “Ceriscioli e Ricci stanno accelerando sulla soluzione Muraglia come sede dell’ospedale nuovo”, Seri replica e rispedisce al mittente le accuse.
Il primo cittadino mette in chiaro il punto principale della questione: “Le dichiarazioni di Santorelli sono delle bufale perché non c’è stato nessun incontro. Sulla sanità non si scherza. Prima Carloni sul dragaggio, ora Santorelli sulla sanità: basta alle sciocchezze prove di fondamento. Noi abbiamo preso un impegno preciso con i cittadini che vogliamo rispettare”.
Seri è categorico anche nel merito della questione: “Sull’ubicazione di Muraglia non ci troviamo d’accordo, a quel punto rivendicheremo Chiaruccia. Alla base ci deve essere condivisione, altrimenti andremo al muro contro muro”. La lente d’ingrandimento di Seri si applica ai disservizi “presenti tra San Salvatore e Santa Croce. Il nostro sforzo deve essere indirizzato affinché venga tutelata la salute del paziente. Le polemiche da bar non mi interessano”.
Per il primo cittadino l’asse con Ceriscioli, presidente della Regione e Ricci, sindaco di Pesaro “è strategico per la città di Fano che non è più isolata a livello istituzionale. In questo modo si affrontano i problemi con più soluzioni a disposizione”. Poi l’attacco di Seri a chi l’ha preceduto: “Abbiamo ottenuto più noi in 1 anno di governo che Aguzzi in 5. Procediamo spediti, il tempo sarà galantuomo nei nostri confronti”.