Fano (PU) – Piove alla palestra di Cuccurano e non è una novità così come non sono una novità le lamentele di mamme, allenatori e dirigenti che sono costretti a fare i conti con disagi, spostamenti e allenamenti saltati. Il problema, stando a quanto annunciato tempo fa, doveva già essere risolto ma qualcosa è andato storto.
“Ci siamo trovati a fronteggiare un’emergenza ben più grave del previsto – spiega l’assessore allo Sport Caterina Del Bianco – e il cantiere si è rivelato molto complicato a causa anche dell’elevata altezza che ai lucernai arriva fino ai 10 metri. Durante i sopralluoghi effettuati in estate, i tecnici si sono resi conto che effettuare un lavoro a regola d’arte comportava il triplo dei costi preventivati, ecco perché il 28 agosto abbiamo subito stanziati ulteriori fondi. In questo momento è in corso la gara pubblica per l’affidamento dei lavori che dovrebbero partire entro dicembre dopodiché, tempo permettendo, il cantiere resterà attivo per circa 45 giorni”.
100mila euro la somma aggiuntiva messa a disposizione dell’amministrazione con l’assessore Del Bianco, che a chi le contesta disinteresse e poca attenzione sull’impianto, replica così: “Vogliamo che la palestra diventi sicura e funzionale per almeno 20-30 anni e per questo i lavori vanno fatti nel migliore dei modi. Pur essendo consapevoli dei disagi che lamentava l’impianto, nessuno poteva prevedere una situazione così difficile da risolvere. A questo si aggiunge il fatto che l’area va cantierata tutta internamente visto che la porta d’accesso è piccola e non ci passano ponteggi e muletti”. In estate inoltre, durante dei prelevamenti a guaine e isolanti per le analisi di smaltimento, nulla lasciava presagire a tale situazione quindi quella cui a dovuto far fronte l’amministrazione è stata una vera e propria emergenza, in parte risolta grazie alla disponibilità di alcune società a spostarsi altrove, in parte grazie alle scuole che hanno ricavato delle ore nelle proprie palestre per far svolgere educazione fisica degli studenti del mattino. La società più penalizzata è l’Olympia ginnastica – conclude Del Bianco – alla quale chiediamo ancora un po’ di pazienza. A breve mi incontrerò con altre società cercando di trovare una soluzione provvisoria per tanti giovani sportivi che meritano di svolgere in sicurezza il proprio sport”.