FANO (PU) – Si sono vissuti attimi di panico questa mattina poco prima delle 10, nel parcheggio interno dell’ex caserma Paolini a Fano, per un neonato rimasto prigioniero all’interno dell’autovettura della madre.
Purtroppo le nuove tecnologie e l’elettronica degli ultimi modelli di autovetture non lasciano spazio a distrazioni. La madre, anconetana ma residente a Fano, dopo aver parcheggiato l’auto, una lancia Y ultimo modello, ha aperto il portellone posteriore lasciando però le chiavi all’interno della vettura e una volta chiuso il portabagagli, quando è andata per aprire la portiera per prendere il piccolo, lo sportello non si è aperto: la chiusura centralizzata ha chiuso le sicure automaticamente ed il bambino è rimasto intrappolato nell’abitacolo.
Attimi concitati e di smarrimento, l’auto in pieno sole era un pericolo per il neonato e cosi i soccorsi sono stati subito attivati. In pochi minuti sono arrivati i Vigili del Fuoco di Fano, che hanno rotto il finestrino e liberato il piccolo di appena 40 giorni e restituito alle braccia della madre che si è subito ripresa e ha ringraziato i pompieri accorsi sul posto.
Scampato pericolo quindi ma tanta paura per una situazione che poteva degenerare se i soccorsi non fossero arrivati in tempi rapidi.
(Foto d’archivio)