Pesaro (PU) – Si è tenuta questa mattina, presieduta dal Prefetto Vittorio Lapolla in videoconferenza, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con la partecipazione dei vertici delle Forze di Polizia unitamente agli Amministratori e ai Comandanti delle Polizie locali dei Comuni di Pesaro, Urbino, Fano, Mondolfo e Gabicce Mare. Nel corso dell’incontro è stato messo a punto il dispositivo di controllo e di sicurezza per il prossimo weekend.
Per i comuni costieri, il dispositivo si incentrerà sulla presenza di presidi fissi delle Forze di polizia presso i luoghi simbolo della movida, integrati da pattuglie che svolgeranno invece una vigilanza dinamica.
Al dispositivo concorreranno in misura significativa anche le polizie locali e i 20 militari delle Forze Armate dell’Operazione “Strade Sicure” impiegati in questa provincia sin dall’inizio dell’emergenza.
E’ stata condivisa e fatta propria anche dagli altri Sindaci la proposta del Sindaco di Pesaro di istituire l’obbligo, in linea con il dettato del D.P.C.M. del 17 maggio scorso, di indossare la mascherina nelle aree ove tradizionalmente si registrano situazioni di maggiore affluenza di persone.
(“dopo le ore 18 da venerdì 29 maggio a martedì 2 giugno” ha fatto sapere il sindaco Ricci). Per quanto riguarda il fanese, le mascherine saranno obbligatorie su tutta la zona del Lido. Verranno istituiti anche presidi di distribuzione di mascherine Montraso nelle zone di movida.
Le Forze di polizia opereranno in via prioritaria, come sempre, in chiave di prevenzione, ma qualora le prescrizioni e i divieti non dovessero essere rispettati, sono pronte ad intervenire con l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge.
Massima attenzione sarà prestata anche alle aree interne, dove pure non si esclude che si possano verificare, soprattutto nei luoghi di maggiore attrazione turistica, concentrazioni di persone.
Qui sarà garantita un’azione di controllo dinamica, affidata in particolare ai Carabinieri forestali, che concorderanno con i Sindaci dei Comuni e le Polizie Municipali le più efficaci misure di vigilanza delle aree maggiormente a rischio, avvalendosi anche della collaborazione della Polizia Provinciale.
Tutti i partecipanti alla riunione hanno voluto rinnovare l’appello ai cittadini, soprattutto ai più giovani, affinché, come avvenuto per gran parte del periodo di efficacia delle misure di contenimento, tengano comportamenti rispettosi delle restrizioni ancora vigenti evitando in particolare ogni forma di assembramento.
Hanno rivolto viva premura alla sensibilità e responsabilità dei gestori degli esercizi di somministrazione al pubblico affinché garantiscano il rispetto di tutte le prescrizioni sanitarie da parte degli avventori dei locali, provvedendo a segnalare, in uno spirito di massima collaborazione, alle Forze di polizia e alle Polizie locali ogni situazione che possa recare pregiudizio alla quiete e sicurezza pubblica.
Le Polizie locali potranno avviare una preventiva interlocuzione con gli stessi gestori per una più puntuale definizione degli spazi da riservare ai clienti.