Pesaro (PU) – Si chiama “Marche in Movimento con lo Sport di Classe” il nuovo progetto del Centro Sportivo Italiano che nella sola provincia di Pesaro-Urbino coinvolge 446 classi della scuola primaria e oltre 9.000 bambini dai 6 ai 10 anni.
L’iniziativa vede coinvolti Coni, Miur, Regione Marche, Asur, Cip e appunto il Csi a capo del progetto sportivo iniziato lo scorso gennaio, la cui particolarità principale è quella di svolgere attività motoria/sportiva direttamente all’interno delle classi.
Diversi gli ambiti in cui si dirama il progetto: Sport di classe che prevede 1 ora a settimana di attività con gli studenti dalla prima alla quinta elementare seguiti da un tutor laureato in scienze motorie che affianca il docente; Scuola in Movimento, riservato agli alunni delle prime, che per 20-30 minuti al giorno svolgono le normali lezioni di geometria, inglese, italiano e di tutte le altre materie in maniera “dinamica” e non seduti sui banchi come di consueto; Orientamento Sportivo, riservato alle classi quarte e quinte che un’ora a settimana, in orario extra scolastico, praticano discipline sportive (atletica, pallavolo, ecc.) sempre seguiti da tutor e istruttori federali.
Nei giorni scorsi alla scuola primaria di Canavaccio, plesso dell’ istituto comprensivo “Volponi” di Urbino (tra i più numerosi che hanno aderito al progetto), il vicepresidente regionale e provinciale Csi Giacomo Mattioli e il responsabile Csi Matteo Bufalo, hanno consegnato il “Kit della Scuola in Movimento”. Un cofanetto suddiviso al suo interno in otto moduli, costituiti da delle schede rappresentanti esercitazioni da proporre agli alunni. Ogni modulo è finalizzato al raggiungimento di determinati obiettivi e, quindi, racchiude al suo interno schede nelle quali vengono proposte esercitazioni che permetteranno di raggiungerli.
Oltre al “cofanetto”, le insegnanti di tutte le classi prime che hanno aderito all’iniziativa, hanno ricevuta una footbag (pallina non rimbalzante), una corda e un elastico per ogni alunno, materiale che servirà alle insegnanti per svolgere le esercitazioni che sono racchiuse all’interno dei moduli.
L’iniziativa rientra nella delibera della giunta regionale 1118 del 2 ottobre 2017 “Progetti di sostegno alla promozione dell’attività fisica e motoria” e vede coinvolti a livello regionale 1925 classi e 186 tutor.