Pesaro (PU) – Prende corpo il progetto dell’associazione onlus Le strade di Luca, “Pesaro Cardioprotetta”. Dopo il primo defibrillatore (donato dal Leo Club Pesaro) posto temporaneamente nel locale “EL Cid” in attesa della riqualificazione di piazzale della Libertà, ecco che un secondo strumento salvavita viene collocato nella sede della questura. Non solo, grazie alla preziosa collaborazione della Croce Rossa Italiana, si è già tenuto un primo corso e sono state già formate 18 persone.
“Quello de Le strade di Luca è sicuramente un progetto importante, che il Comune ha subito recepito e al quale rivolge un plauso – dicono gli assessori Della Dora e Mengucci -. Si tratta di un ulteriore tassello nell’ottica di una città più pronta e sicura dal punto di vista della salute, che è il bene più prezioso di ogni cittadino. Noi crediamo in questo progetto e cercheremo di collaborare al meglio affinché si realizzi questa ‘rete’ con strumenti accessibili in tutti i punti strategici cittadini”.
Corso base della Croce Rossa
All’inizio di novembre, nella sede della Cri si è tenuto il primo corso BLSD (basic life support & defibrillation) per l’abilitazione all’uso dei dispositivi DAE promosso dall’associazione Le strade di Luca, con il contributo del comitato pesarese della Croce Rossa. Il corso, al quale hanno preso parte 18 persone tra agenti di Polizia che operano nella sede centrale della questura, vigili urbani e addetti di alcune società sportive, è parte integrante del progetto Pesaro Cardioprotetta, che l’associazione sta portando avanti da alcuni mesi insieme al Comune di Pesaro, in particolare con gli assessorati alla Solidarietà e al Benessere.
“Il personale formato dalla Croce Rossa – si legge nel portale dell’associazione onlus – è stato scelto in vista del posizionamento dei defibrillatori che la nostra associazione si è impegnata a donare alla città di Pesaro per la creazione di una rete di strumenti salvavita, sempre accessibili nei luoghi più strategici della città, per abbreviare i tempi di primo soccorso nel caso di arresti cardiaci improvvisi”.
Il dispositivo verrà installato nell’ingresso della questura di Pesaro, luogo controllato, sempre aperto e presidiato, ritenuto quindi una valida ubicazione per rendere il ‘cuore’ del centro storico cardioprotetto. Entro l’anno, poi, verrà installato anche il terzo DAE nella palestra comunale della scuola media Dante Alighieri di Soria, una struttura da poco riqualificata e utilizzata da diverse società sportive di basket e mini basket, oltre che dagli studenti dell’istituto.