Fano (PU) – Arriverà gioevdì 9 maggio in Piazza XX Settembre verso le 12 (proveniente da Pesaro) e ci rimarrà fino alle 14. Prima di ripartire alla volta di Osimo, assicurano gli organizzatori, si renderà disponibile per i suoi proverbiali “selfie”. Torna in città per la quinta volta in sei anni Matteo Salvini che questa volta arriverà in veste di leader di partito e segretario federale della Lega, per dare il suo contribuito alla campagna elettorale del carroccio e nello specifico per sostenere la candidata sindaco Lucia Tarsi.
Imponenti le misure di sicurezza, come consuetudine quando “si sposta” un personaggio di tare caratura “che – hanno ricordato gli esponenti della Lega Fano, è tra le 100 persone più influenti al mondo secondo la rivista The Times”. Circa 20 le persone messe a disposizione dalla Lega per il servizio d’ordine (tra i compiti anche quello di pulire accuratamente gli obiettivi di tutte le telecamere presenti nei pressi del centro storico) alle quali si aggiungerà personale delle forze dell’ordine molto probabilmente proveniente anche da fuori provincia. Ogni angolo di Piazza XX Settembre sarà presidiato così come gli accessi alla città, “il tutto – assicurano dalla Lega – nel modo meno invasivo per i cittadini”. Previste limitazioni per gli esercenti sulla vendita di bevande in bottiglie o bicchieri di vetro.
Sul palco insieme a Salvini, che ovviamente vestirà anche i panni di Ministro degli Interni, tutti 24 i candidati leghisti alle amministrative fanesi (più Lucia Tarsi) per quello che gli organizzatori definiscono “un vero e proprio comizio elettorale vecchia maniera fatto però in stile moderno, in stile Salvini”. L’arrivo del vicepremier a Fano sarà occasione per la Lega di presentare allo stesso alcune istanze che sono poi alla base della campagna elettorale del carroccio. “Chiederemo a Salvini – hanno detto Alessandro Brandoni e Lodovico Doglioni – più personale per il commissariato di pubblica sicurezza per farlo diventare di 1° livello o quantomeno il reintegro immediato delle 5 persone che a breve andranno in pensione. Inoltre, premeremo per il ripristino del servizio di polizia locale h24 per togliere delle mansioni alla polizia. Negli incidenti stradali devono intervenire i vigili urbani, a qualsiasi ora”. Ribaditi poi da parte di alcuni candidati alle prossime amministrative del 26 maggio, alcuni punti presenti nel programma elettorale su temi come sicurezza (“è importante implementare le telecamere, dotare i vigili di una ‘bodycam’ e ripristinare i vigili di quartiere”, sanità, degrado e ripresa economica.
Infine un invito da parte di Doglioni al sindaco Seri: “Al comune di Fano, grazie ad un decreto di Matteo Salvini, sono stati assegnati 34mila euro per mettere in campo azioni di contrasto al diffondersi delle droghe nelle scuole. I termini per presentare la domanda scadono il 31 maggio. L’arrivo di Salvini a Fano credo sia una buona occasione per il sindaco di annunciare che arriveranno questi fondi, sempre che ci si sia ricordati di fare la documentazione”.