Fano (PU) – Sembra un film già visto. Il ponte cade, l’opposizione insorge, l’amministrazione e la Regione danno spiegazioni.
Dopo il secondo “crollo” del ponte che collega Lido e Arzilla (anche se in realtà si trattava di un guado, ovvero un passaggio provvisorio in attesa della nuova installazione definitiva) i tecnici della Regione e del Comune di Fano hanno fatto un sopralluogo alla foce del torrente Arzilla.
“ Il guado provvisorio – fanno sapere – sarà ripristinato nei prossimi giorni. La ditta affidataria continuerà i lavori di consolidamento della pila e delle spalle del ponte al fine di installare le travi d’acciaio del nuovo manufatto. La Regione realizzerà su richiesta del Comune una passerella rialzata sotto il ponte della ferrovia per garantire in caso di maltempo l’accesso in sicurezza agli stabilimenti balneari”.
“Nella speranza di concludere il prima possibile i lavori si ricorda che la scelta dell’amministrazione comunale di concerto con la Regione Marche è stata quella di realizzare un nuovo ponte. Il ponte sarà più sicuro e di dimensioni superiori con una qualità estetica nettamente migliore”.
“Questa scelta è stata considerata più efficace e migliorativa per una delle zone turistiche della città invece che una semplice (ed anche più veloce) ristrutturazione del vecchio ponte”.