Fano (PU) – Che cosa farne? È la domanda che si pongono tanti cittadini sul vecchio ponte del porto canale che per tanti anni ha collegato il Lido alla Sassonia. Ora che la nuova struttura è stata completata ed aperta al transito, quella precedente, a pochi metri di distanza, risulta essere di troppo. Rimane il fatto che non tutti vorrebbero disfarsene ma, al contrario, riutilizzarla in un’altra zona della città.
L’Amministrazione precedente aveva previsto all’interno del progetto per la costruzione del nuovo ponte, lo smaltimento del vecchio senza alcun onere per la collettività. “Questo è quanto prevedeva il progetto – dice l’ex assessore ai Lavori pubblici Mauro Falcioni – e so già che ci sono alcune ditte specializzate, interessate a prenderlo in consegna. Ciò non toglie che la nuova giunta possa decidere di riutilizzarlo in altre situazioni valutandone costi e benefici”.
Infatti la struttura è comunque datata e bisogna capire quanto occorrerebbe investire per rimetterla in sesto per poi posizionarla altrove. Le proposte nel corso dei mesi non sono comunque mancate anche da parte di esponenti della nuova Amministrazione. Risale infatti al 16 luglio scorso l’idea presentata sul nostro quotidiano dalla consigliera comunale del Pd Rosetta Fulvi. Il vecchio ponte, per la “democratica”, sarebbe rientrato in un piano di valorizzazione della Darsena Borghese.
“Sarebbe interessante – disse la Fulvi nel suo intervento – riutilizzarlo ai piedi della Rocca Malatestiana per dare importanza alla Darsena, zona della città che va messa in risalto. Con questo collegamento, infatti, si potrebbe creare un percorso culturale architettonico in grado di unire il centro e il mare”.
Un’idea che, come confermato dalla stessa consigliera Pd, prendeva spunto dalle richieste di alcuni cittadini. I fanesi si stanno dimostrando attenti alla questione e pieni di proposte.
Non da ultima quella di Daniele Carboni che ha suggerito di utilizzare la struttura per creare un passaggio diretto tra il parcheggio dell’ex Cif e gli stabilimenti balneari e i locali dell’Arzilla: “Sarebbe un bel collegamento pedonale. In questo modo chi va a parcheggiare nell’area di sosta all’ex Cif non dovrà più passare sulla nazionale Adriatica o fare il giro di tutto il Lido per arrivare sulle spiagge dell’Arzilla”.