Presentata la prosa di FanoTeatro 2015-2016
- 24 Giugno 2015
Fano (PU) – Azzerati gli abbonamenti, 7 serate in più (da 14 a 21), due allestimenti a Fano di cui una prima nazionale e nuova collaborazione con Pesaro. Queste le sostanziali novità della stagione di prosa “FanoTeatro” della Fondazione Teatro della Fortuna 2015-2016, realizzata in collaborazione con Amat e con il contributo del Comune di Fano, della Regione Marche e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, presentata questa mattina.
“La sfida di passare da 2 a 3 serate per ciascuno dei 7 spettacoli in programma, tutti in abbonamento – ha detto Catia Amati, presidente della Fondazione – rappresenta per noi che ci definiamo ‘imprenditori della cultura’ un momento di rilancio”.
“I teatri si erano ‘imballati’ – ha aggiunto Gilberto Santini, direttore Amat -. Quando abbiamo proposto alle scuole di assistere a qualche evento, più volte abbiamo ricevuto dinieghi a causa dei pochi, e non ottimali, posti disponibili. Vogliamo una platea serena e distesa e proponendo una serata di spettacolo in più, e quindi altri 500 posti, daremo questa opportunità al pubblico fanese”.
Pubblico che potrà scegliere se partecipare il venerdì, il sabato o la domenica ai 7 spettacoli acquistando i biglietti o l’abbonamento. Grazie ad una maggiore possibilità di scelta la prelazione su questi ultimi non sarà più a tempo: chi sottoscriverà l’abbonamento, a partire dal 20 settembre, potrà conservare posto e turno senza dover rinnovare la fila ogni tre anni. “Il passaggio da 2 a 3 serate per rappresentazione – ha aggiunto il vicesindaco Stefano Marchegiani – è una sfida che scommetto sarà vinta grazie al programma di qualità, estremamente variegato, a cui la Fondazione ha lavorato con entusiasmo”.
Dello stesso parere Daniele Vimini, assessore alla Bellezza di Pesaro e vicepresidente Amat che ha partecipato alla presentazione per sottolineare “la volontà delle amministrazioni e dei teatri di Pesaro e Fano di ‘fare sistema’. La programmazione concertata garantisce che gli appuntamenti non si sovrappongano e che vengano proposti spettacoli diversificati”.
L’altro versante su cui Fondazione e Amat hanno lavorato è la promozione delle residenze teatrali. Risultato: la città della Fortuna ne accoglierà due di cui una prima nazionale: “Attori e tecnici vivranno davvero Fano e sarà possibile incontrarli al bar, per strada, chiacchierare con loro e proporre incontri introduttivi agli spettacoli”. Dal 16 al 18 ottobre sarà proprio la residenza di riallestimento “Enrico IV” di Luigi Pirandello a inaugurare FanoTeatro con Franco Branciaroli, nel ruolo di attore e regista, per uno “spettacolo all’antica”. Dal 30 all’1 novembre spazio a Emilio Solfrizzi, accompagnato da Anita Bartolucci, che a Fano ha avuto i suoi natali, in “Sarto per Signora” in una commedia dalla “comicità intelligente”.
Si prosegue poi, dall’11 al 13 dicembre, con quella che la Fondazione ha eletto sua “punta di diamante”: il “Magazzino 18” che il cantautore Simone Cristicchi, attore di una “storia necessaria da raccontare”, quella degli esuli istriani, porterà in scena insieme al Coro di Voci Bianche di Fano. Seguirà, dal 15 al 17 gennaio, lo “Spirito Allegro” di Noel Coward interpretato da Leo Gullotta insieme a Betti Pedrazzi, in una commedia vera e propria di quel “teatro ben fatto che piace vivere” e che porterà in scena uno spettacolo stupefacente per le nuove tecniche adottate. Dal 2 al 4 febbraio, Fano avrà uno degli eventi più attesi dell’anno: lo spettacolo “Molière: la recita di Versaillles” e la verve di Paolo Rossi.
FanoTeatro continuerà dall’1 al 3 aprile con la residenza di allestimento e prima nazionale “Venere in Pelliccia” impersonata da Sabrina Impacciatore e Valter Malosti che saranno in città per preparare, per 10 giorni, la rappresentazione. Chiuderanno la rassegna, dal 15 al 17 aprile, Enzo Iacchetti e Giobbe Covatta, quei “Matti da Legare” diretti da Gioele Dix nel ruolo di regista.