Fano (PU) – Chiedono le dimissioni del sindaco perché giudicato “mancante”. Alberto Santorelli e Aramis Garbatini, i due consiglieri comunali di Progetto Fano che con la notizia di un possibile ingresso di Davide Rossi nella segreteria del sindaco hanno provocato, nei fatti, la spaccatura nella maggioranza, ritengono che il primo cittadino abbia perso il controllo dei suoi alleati politici e lo invitano a farsi da parte.
“A Massimo Seri non è rimasto che trarre le conclusioni, aprire ufficialmente la crisi e venire in consiglio comunale con le dimissioni in mano – dicono Santorelli e Garbatini – perchè anche ieri dopo ore di riunioni, l’unica cosa che hanno partorito è stato l’ennesimo rinvio, addirittura anche per decidere chi dovrà sostituire il presidente Minardi, in predicato di lasciare il posto dal 31 maggio. Pertanto il 9 settembre non ci sarà né la sostituzione di Minardi né l’infornata di incarichi promessi a tutti. Dopo i tavoli che il sindaco si vanta di fare, da mesi si sta dedicando invece solo alle poltrone ormai diventate divani per fare posto a tutti. Con buon pace dei temi più importanti che vanno affrontati celermente e di cui la città non può più aspettare. Ormai la crisi non è più solo dell’arroganza dei partiti di questa maggioranza ma del sindaco in persona che, promettendo a tutti, non riesce poi a prendere una decisione degna di chiamarsi tale, neppure riguardo alle persone di sua fiducia, figuriamoci per i temi più delicati e incisivi su cui la città ormai da mesi attende soluzioni. Questa cosa sta assumendo caratteri drammatici per una città come Fano che sta cedendo il passo, soprattutto a Pesaro, su tutte le questioni strategiche. Il sindaco, con dignità, prenda atto della situazione e passi la mano”.