Fano (PU) -“Menù poco gradevoli e brutti da vedere? Forse l’opposizione pensava fossimo a a Masterchef”. Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Fano, torna sul tema mense scolastiche tirato fuori qualche tempo fa dai consiglieri di Progetto Fano e Udc, Marianna Magrini, Gianluca Ilarie Davide Delvecchio.
“Non possiamo che confermare quanto risposto in consiglio comunale e per mezzo stampa dall’Assessore ai Servizi educativi Samuele Mascarin – scrive il capogruppo, Alberto Bacchiocchi -. I consiglieri di opposizione giudicano scadente e di scarso gradimento i menù proposti ai bambini e alle bambine delle nostre scuole, addirittura parlano di menù ‘etnici e vegani’, salvo poi essere smentiti non solo dall’assessore Mascarin, che con numeri alla mano ha dimostrato percentuali molto positive di gradimento dei cibi, ma indirettamente anche dagli stessi genitori che attraverso i comitati mensa giudicano, sulla base di ben 69 sopralluoghi nel corso dell’anno scolastico 2016/2017, la qualità dei prodotti e dei piatti somministrati buona con percentuali di circa il 75%, dimostrando una sostanziale soddisfazione per il servizio nel suo complesso”.
Ed è proprio quest’ultimo dato, forse, il più significativo: “Un dato – spiega Bacchiocchi – che vale più di tutte le parole e i tentativi di polemica, vista l’indipendenza e l’autonomia dell’azione di controllo e valutazione che il comitato svolge. Pertanto – conclude il capogruppo Pd – invitiamo i consiglieri di opposizione, per evitar loro di ripetere queste magre figure, di affrontare in futuro in modo meno strumentale temi delicati e complessi come l’educazione alimentare e l’organizzazione della refezione scolastica, che ricordiamo vede il Comune di Fano impegnato ogni giorno, con 9 cucine comunali, a garantire quasi 2000 pasti nelle strutture scolastiche cittadine. Si apprezzino invece i miglioramenti oggettivi che in questi ultimi anni si sono registrati e si mettano una volta per tutte da parte polemiche puramente politiche”.