Urbino (PU) – I finanzieri hanno trovato, nascoste negli armadietti metallici, hanno trovato 2.821 cartucce da caccia tenute illegalmente durante un controllo nell’abitazione di un uomo che aveva in casa la sede della sua ditta individuale di Apecchio.
I successivi riscontri effettuati dalla guardia di finanza di Urbino sulla documentazione del porto d’armi ed il relativo munizionamento, nonché sulla denuncia di detenzione presentata ai sensi dell’art. 38 del T.U.L.P.S. all’’Autorità di P.S., hanno consentito di rilevare che l’imprenditore, appassionato cacciatore, deteneva numero 2.821 cartucce a pallini di vario tipo (calibro 8,12 e 20), che superavano la dotazione consentita di 1000, senza aver fatto la denuncia alle Autorità di Pubblica Sicurezza, come prescritto dalla legge.
Il soggetto è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Urbino perché responsabile del reato previsto e punito dall’art. 697 del codice penale (detenzione abusiva di munizionamento). Le numerose cartucce non autorizzate, nella parte eccedente il limite consentito, sono state sottoposte a sequestro probatorio con successiva convalida da parte del Pubblico Ministero competente.
L’uomo rischia anche la sospensione o la revoca del porto d’armi.