Fano (PU) – Erano riusciti a prelevare l’incasso di ben 7 macchinette che distribuiscono caffè e snack, i 2 ladri rumeni sorpresi in flagranza di reato nella giornata di sabato dagli agenti della polizia di Stato di Fano. Luogo del “delitto”, ancora una volta l’ospedale Santa Croce, meta molto ambita per i malviventi specializzati in questo tipo di furti. I ladri, una volta entrati nella struttura, hanno ripulito i distributori nei reparti di Ginecologia, Ostetricia, centro Analisi e piano terra del Blocco B. I movimenti dei 2, un 18enne e un 42enne incensurati, hanno però attirato l’attenzione del personale dell’ospedale, il quale ha immediatamente allertato gli agenti del commissariato, coordinati dal dirigente Stefano Seretti. La pattuglia, che in quel momento si trovava in zona Gimarra, in pochi minuti si è presentata all’ingresso dell’ospedale e ha colto sul fatto i ladri, proprio mentre stavano lasciando il blocco B dall’ingresso principale. Messi alle strette, il 18enne ha consegnato subito l’incasso e le chiavi, una sorta di passepartout, con le quali era riuscito ad aprire senza bisogno di scassinare i distributori. Mentre il giovane è stato arrestato per furto aggravato, il 42enne se l’è cavata solo con una denuncia poiché non aveva addosso né denaro né attrezzi da scasso. Dalle indagini, sembrerebbe che i due malviventi, incensurati in Italia, avessero già visitato altre strutture di Ancona e Perugia. L’arresto è stato convalidato questa mattina anche se il processo è stato rinviato. “Un grande risultato che siamo riusciti ad acquisire grazie alla perfetta collaborazione con la direzione sanitaria del Santa Croce – ha commentato il dirigente del commissariato di Fano, Stefano Serett -. La chiamata immediata al numero d’emergenza, congiunta alla prontezza della nostra voltante, ci ha permesso di cogliere sul fatto gli autori del furto”.