Urbino (PU) – Aveva messo a segno almeno sei furti all’interno di automobili lasciate parcheggiate lungo la Strada delle Cesane. Dopo aver rotto il finestrino il ladro prendeva borse, telefoni e portafogli lasciati nelle vetture e con i bancomat rubati riusciva perfino a fare prelevamenti ed acquisti arrivando addirittura a fare benzina per oltre 200 litri.
L’attività d’indagine del personale della Polizia di Stato del Commissariato di Urbino ha consentito di risalire ad un 23enne italiano, residente in un modulo abitativo presso un campo nomadi di Jesi.
La successiva perquisizione locale effettuata nei suoi confronti, in collaborazione con gli operatori della Squadra Mobile della Questura di Pesaro e del Commissariato di Jesi, ha permesso di rinvenire e sequestrare numerosi oggetti tra i quali dieci borse di marca, nove portafogli usati, gli occhiali provento di un furto consumato ad Urbino nel mese di agosto, nonché materiale informatico asportato nel maceratese.
Il ragazzo è stato denunciato per furto.