MARCHE – Tra rinvi e annullamenti, il Coronavirus potrebbe far posticipare anche la data dei saldi estivi. E’ quello che si auspicano i commercianti, molti dei quali con le saracinesche abbassate ormai da quasi due mesi, le cui istanze sono state portate in Regione dal consigliere Boris Rapa.
“La situazione che stiamo vivendo in questo momento è particolarmente delicata – afferma il consigliere regionale – perché oltre al rispetto delle necessarie norme di contenimento del virus dobbiamo iniziare a pensare a come sarà la ripresa. Occorre fare in fretta, ma soprattutto fare bene, adottare tutte le misure possibili a sostegno delle imprese. Stando a stretto contatto con il mondo dei lavoratori e degli imprenditori mi rendo conto delle forti preoccupazioni nell’affrontare una stagione estiva piena di incertezze e che presumibilmente inizierà in ritardo. Per questo ho ritenuto importante raccogliere le istanze dei commercianti e presentare un’interrogazione urgente per chiedere alla Regione di ritardare la data di inizio dei saldi nei mesi di agosto o settembre, che attualmente sono previsti a Luglio. Ho chiesto inoltre un’azione coordinata con le altre Regioni per adottare la stessa iniziativa, evitando in questo modo che gli acquirenti marchigiani si rivolgano agli altri territori confinanti nel caso che le date di inizio dei saldi non coincidessero, annullando in questo modo l’obiettivo dell’iniziativa”.