Fano (PU) – E’ “nuova” in consiglio comunale e non riesce a capacitarsi di come le logiche politiche possano anteporsi al bene pubblico. Cora Fattori, consigliera di Insieme è Meglio, esprime tutta la propria delusione per la cancellazione della seduta del consiglio comunale di ieri raccontando la sua versione dei fatti.
“In un clima di estrema serenità – scrive – arrivo alle 18.20 per prima in consiglio, lasciando anche del lavoro da finire. Pian piano arrivano i consiglieri, poi alle 19 vedo schierati i consiglieri di minoranza fuori dalle loro postazioni e inizialmente non capisco il motivo. Ecco che un istante dopo comprendo cosa sta succedendo: tre consiglieri di maggioranza, a causa di seri imprevisti lavorativi appena avvisato giustificando il loro ritardo. L’opposizione fa ostruzionismo politico e fa saltare la seduta per mancanza del numero legale. In questo momento mi sto chiedendo se tutto questo possa essere realmente giustificato. Posso capire le motivazioni politiche ma di contro mi chiedo se queste siano ragioni così valide e forti da anteporsi al bene pubblico. Ieri erano in discussione delibere urgenti ed importanti per l’amministrazione della città ed il bene dei suoi cittadini. Sto affrontando l’esperienza amministrativa con passione e dedizione ma certi avvenimenti mi lasciano a dir poco delusa”.
“Ripeto, comprendo le ragioni politiche ma quando la politica calpesta la dignità del lavoro e il rispetto per le persone e per i cittadini le ragioni politiche diventano irragionevoli. I consiglieri che avevano annunciato problemi al lavoro sono arrivati con solo 5 minuti di ritardo. Il risultato di questo atteggiamento dell’opposizione? Nessuno. i consigli comunali previsti per il 18 e 19 dicembre slittano al 19 e 20 dicembre. Il ruolo dell’opposizione è importantissimo in un consiglio comunale, ma non si svolge facendo giochetti come questi che non portano a nulla. Il ruolo dell’opposizione deve essere quello di tenere aperto un dibattito costruttivo e non distruttivo”.