Fano (PU) – All’ospedale Santa Croce sono stati prelevati quattro organi destinati alla donazione: reni, fegato, cornee e vasi iliaci. La donazione è stata approvata dalla famiglia di una paziente di sesso femminile affetta da emorragia cerebrale.
I reni sono stati assegnati agli Ospedali Riuniti di Torrette di Ancona, il fegato ed i vasi iliaci a Milano, le cornee sono state donate alla Banca degli Occhi di Fabriano.
L’attività di prelievo, effettuata dall’equipe di Ancona è iniziata durante la notte del 25 marzo, dopo la mezzanotte, per concludersi alle 3,40. Si è svolta nel blocco operatorio del Santa Croce di Fano degli Ospedali Riuniti Marche Nord.
Il Collegio Medico composto dai professionisti della Rianimazione (Fabi), della Neurologia (Cordella) e della Direzione Medica di Presidio (Cattò) in collaborazione con il personale medico ed infermieristico della Rianimazione e del Blocco Operatorio, si è occupato delle varie procedure medico legali. Le equipe esterne intervenute per il prelievo di organi hanno lavorato a stretto contatto con il Nord Italia Trasplant, centro nazionale di riferimento per la regione Marche dell’attività trapiantologica che ha deciso le sedi a cui destinare gli organi.
“La generosità da subito dimostrata in un momento così doloroso dalla famiglia del paziente deceduto – commentano i medici – e l’impegno di tutti i professionisti, hanno riacceso la speranza per altre vite”.
“Inoltre – precisa il direttore generale di Marche Nord Aldo Ricci – la nostra Azienda, con Fano e Pesaro, è una delle prime realtà delle Marche. Le donazioni di organi e tessuti sono un indice di qualità delle strutture sanitarie e i risultati ottenuti dalla nascente realtà ospedaliera ne qualificano l’attività”.