Fano (PU) – Tre quarti d’ora prima dell’amichevole tra Alma e Ancona, al Mancini, le due tifoserie sono venute a contatto in via Metauro a pochi metri dalla biglietteria dello stadio. Sono volati cazzotti, tavoli, seggiole e persino bidoni dell’immondizia.
Non è ancora chiaro come sia nato lo scontro ma sembra che a far scoppiare la miccia siano stati gli anconetani. Gli agenti del commissariato insieme ai poliziotti in tenuta antisommossa sono poi intervenuti per dividere le due opposte tifoserie e riportare la situazione alla normalità.
Su via Metauro sono rimasti i segni dello scontro con vetri rotti e pezzi di seggiole abbandonati sulla strada. I tifosi dell’Ancona a sono stati portati a distanza di sicurezza nella zona dell’ex ospedaletto dei bambini fino a quando tutta l’area non è stata messa in sicurezza dalla polizia
Il titolare del Bar Metauro Stefano Moricoli racconta così l’accaduto: “Sono arrivati in 20: alcuni sono scesi dalle auto, altri stavano attendendo da uno dei palazzi di via Lelli. I tifosi granata erano tranquilli e stavano aspettando per entrare allo stadio. I sostenitori dell’Ancona, armati di mazze e oggetti contundenti, hanno cominciato a picchiare i tifosi dell’Alma che non sono riusciti a difendersi, alcuni dei quali hanno riportato delle ferite”. Fortunatamente, il peggio è stato evitato grazie all’intervento dello stesso Moricoli: “Quando ho visto lo scontro ho chiuso subito la saracinesca del bar perché all’interno c’erano delle ragazze, i dorici hanno provato a forzarla senza riuscirci. Grazie al cielo siamo riusciti a contenere il loro tentativo di entrare nel locale, se ci fossero riusciti non oso immaginare cosa sarebbe successo”. Distrutta anche la parte esterna del locale: “Hanno rotto tutto, non sono rimasti né sedie né tavolini”.