Cagli (PU) – Brusco risveglio questa mattina per gli abitanti di Cagli, Cantiano, Serra Sant’Abbondio e zone limitrofe. A preoccupare questa volta non è stato il gelo o la neve bensì il terremoto. Una scossa di 2.9 gradi della scala Richter, infatti, è stata registrata questa mattina con epicentro nel comune di Perugia, al confine tra Umbria e Marche a 52 chilometri a sud-ovest di Fano e 55 chilometri a sud-ovest di Pesaro. Nessun danno a cose o persone nel nostro territorio, ma tanto spavento come confermano le decine di post apparsi sui social network subito dopo l’accaduto specialmente per quanto riguarda il comune di Cagli, zona già protagonista di un fatto analogo lo scorso 30 marzo, dove il movimento sismico sembra si sia sentito con particolare intensità.