Fano (PU) – Inizio delle lezioni fissato per il 30 settembre (a breve l’ordinanza del sindaco) e scongiurati i doppi turni. Sono queste le principali notizie emerse dal tavolo tecnico che si è tenuto questa mattina per parlare della situazione del Nolfi e dell’ex Carducci dopo che i due stabili sono stati dichiarati inagibili.
Grazie ad un lavoro di squadra tra amministrazioni, Ufficio scolastico provinciale e dirigenti scolastici dei vari istituti si stanno individuando spazi (vari dirigenti scolastici hanno evidenziato la possibilità di mettere a disposizione alcune aule) in cui ospitare gli allievi rimasti senza sede.
Per il plesso del “Nolfi” (quello che potrà essere recuperato dopo interventi), il dirigente del Servizio edilizia scolastica della Provincia di Pesaro e Urbino Maurizio Bartoli ha firmato un verbale di somma urgenza per l’immediato avvio dei lavori, per i quali l’Amministrazione provinciale ha stanziato 200mila euro, così da consentire agli studenti di rientrare direttamente nella loro struttura per il 30 settembre.
Metà del problema quindi sembra essere risolto, per l’altra metà si lavora senza sosta. Per quanto riguarda gli studenti che erano al “Nolfi ex Carducci” ora chiuso, si sta valutando, grazie alla disponibilità dei dirigenti scolastici, la possibilità che questi siano ospitati in strutture già aperte e funzionali. Sembrano escluse definitivamente le ipotesi di utilizzare altri edifici come l’ex Vittoria Colonna o l’ex Caserma Paolini per i quali servirebbero opere di adeguamento non attuabili in tempi brevi.
Alla riunione operativa hanno partecipato, tra gli altri, il presidente Giuseppe Paolini, il sindaci Massimo Seri, la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Marcella Tinazzi, il dirigente scolastico del “Nolfi-Apolloni” Samuele Giombi, la dirigente del liceo “Torelli” Renata Falcomer e dell’IIS “Polo 3” Eleonora Augello. Giovedì è previsto un nuovo incontro in cui verranno portati i risultati dei vari sopralluoghi e soprattutto evidenziate le soluzioni scelte.
Il presidente della Provincia Giuseppe Paolini ha inoltre informato i presenti che l’amministrazione provinciale ha inviatoal Miur 5 progetti per partecipare al bando ‘Sisma 120 Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria’, che finanzia (con un massimo di 5 milioni di euro per ogni edificio scolastico) interventi non solo per la messa in sicurezza e adeguamento statico, ma anche per la costruzione di nuovi edifici pubblici da adibire ad uso scolastico. “Abbiamo deciso – ha aggiunto Paolini – di aggiungere un cofinanziamento della Provincia di 2 milioni di euro per il ‘Nolfi – ex Carducci’ ed altri 2 milioni di euro per il ‘Raffaello’. Con un cofinanziamento così alto e buoni progetti presentati contiamo di veder accolte le nostre richieste, così da poter procedere alla demolizione e ricostruzione dei due edifici scolastici.
Oggi intanto l’assemblea dei docenti, riunitasi d’urgenza, ha elaborato alcune richieste alla provincia, in primis quella di avere due rappresentanti stabilmente presenti al tavolo e quindi già dall’incontro di giovedì prossimo. Lezioni solo il mattino e assolutamente non nei moduli sono le due principali richieste: “Sarebbe auspicabile – scrivono i docenti – che le classi venissero collocate nello stesso edificio o il più vicino possibile tra loro e che l’ex Carducci sia ricostruito nello stesso luogo dov’è ora, con procedura d’urgenza”.