Cagli (PU) – Quasi 20mila euro di multa e sequestro dell’attività. Brillante operazione ieri dei militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Pesaro/Urbino, dei Carabinieri di Cagli, dell’ASUR di Urbino ed dell’INAIL di Pesaro, in un laboratorio tessile di Cagli dove sono stati sorpresi 6 lavoratori su 6 senza regolare contratto.
Essendo i lavoratori in nero il 100% della manodopera occupata, l’azienda ispezionata è stata destinataria del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. Il titolare dell’azienda si è reso peraltro responsabile di gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, e nello specifico per non aver rispettato nessuna delle norme obbligatorie e previste dalla normativa vigente.
Inevitabile dunque il sequestro ai sensi dell’art. 321 c.p.p. e sanzioni amministrative per un totale di euro 12.000,00 connesse con l’impiego dei lavoratori “in nero” e carenze igienico sanitarie ed ammende per un totale di euro 9.500,00 circa.
L’accertamento degli illeciti è stato possibile grazie all’attenta attività di indagine preventiva ed azione di cooperazione dal comparto di specialità del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro e del Comando Arma competente per territorio coadiuvati dalla valida e preziosa collaborazione del personale ASUR, quest’ultimo competente sulla sicurezza e salute dei luoghi di lavoro.