Fano (PU) – La notizia era abbastanza scontata ma ora c’è l’ufficialità: Luca Serfilippi, consigliere comunale prima de La Tua Fano e poi indipendente, si candiderà alle prossime amministrative con la Lega. Del Carroccio, Serfilippi ha già la tessera di sostenitore da maggio 2018, decisione questa che gli costò la permanenza ne La Tua Fano da cui si è poi dimesso a giugno su “invito” della segretaria Francesca Cecchini.
“Dopo 10 anni di civismo – scrive Serfilippi – ho deciso di candidarmi nell’unica forza alternativa vera e propositiva, ovvero la Lega di Matteo Salvini. In questi anni qualche battaglia l’abbiamo vinta, come il ritorno della Fano dei Cesari (dopo emendamenti nel bilancio e una mozione approvata), la Fusione di Aset (ritardata di 2 anni dalla giunta, con conseguenti mancati risparmi sulle bollette dei cittadini), la scampata tombatura dei resti malatestiani al Pincio, l’installazione di decine di telecamere nei punti strategici di Fano, maggiori risorse al Verde Pubblico. Ma tanti – prosegue Serfilippi – sono i temi scottanti da affrontare e che il Pd e la maggioranza non ha fatto in questi 5 anni (il progetto scellerato e avallato dal centrosinistra di depotenziare l’ospedale pubblico Santa Croce di Fano per favorire l’ingresso del privato e la chiusura degli ospedali dell’entroterra. Fano ha bisogno di sviluppare le infrastrutture (Porto, Aeroporto, riqualificazione completa del Lungomare e del Centro Storico, Ferrovia Fano-Urbino). Serve un patto tra pubblico e privato per cambiare subito il PRG e riscriverlo insieme. Ogni anno nascono meno fanesi, diminuiscono i residenti e le aziende nella nostra città”.
Ciò che si auspica Serfilippi è un confronto sui contenuti e non sulle persone in questi 2 mesi che separano i fanesi dalle elezioni: “Proporrò un manifesto alla città con idee concrete da portare avanti, non c’è più tempo da perdere. Il centrodestra con Lucia Tarsi – conclude – ha un’occasione storica per cambiare le sorti della città e della Regione Marche nel 2020”.