Servizi ai disabili, il Pd difende Tinti: “Chi critica è perchè non ha esperienza amministrativa”
- 18 Giugno 2020
Fano (PU) – Lo scontro tra le famiglie di ragazzi autistici e le istituzioni stanno tenendo banco da giorni, con le mamme che lamentano disparità di trattamenti dovuti ai ritardi sulla riapertura dei centri diurni.
In difesa dell’assessore al Welfare di Comunità, Dimitri Tinti, si schiera oggi il Partito Democratico che oltre ad esprimere solidarietà alle famiglie, elogia il lavoro dell’assessore: “Sosteniamo l’operato del nostro Assessore Dimitri Tinti – si legge in una nota -, che con grande abnegazione e responsabilità, è rimasto costantemente in prima linea mostrando senso del dovere e una volontà non comune di risolvere problemi complessi. L’Assessorato alle Politiche Sociali, con un lavoro encomiabile, è rimasto in costante contatto con le famiglie e le associazioni al fine di poter ricominciare ad erogare ogni servizio legato al mondo della disabilità nel minor tempo possibile, ma garantendo anche tutela e sicurezza”.
“Ci preme però fare chiarezza su quanto è stato fatto anche per contrastare ogni possibile strumentalizzazione da parte di chi sembra non considerare o voler ignorare gli adempimenti previsti dalla Regione e dal Governo. In tutti i servizi legati alla disabilità il Comune di Fano è in prima linea ed è anche esempio di celerità a livello territoriale nella risoluzione delle problematiche. Per quanto concerne i Centri Diurni dell’Ambito 6, alcuni sono ripartiti, grazie alla collaborazione tra comuni, autorità sanitarie,
gestori, operatori e famiglie. Alcuni Centri diurni sono a gestione privata e hanno autonomia organizzativa, per cui i Servizi Sociali in collaborazione con gli uffici dell’ASUR hanno cercato di garantire le stesse condizioni di ripartenza, accelerando i tempi degli adempimenti necessari in tutta sicurezza. I TIS (Tirocini di Inclusione Sociale) sono già in gran parte ripartiti e anche i servizi domiciliari sono in fase di riavvio dopo che il Comune di Fano (unico ad averlo fatto finora), grazie ad un provvedimento della Dirigente ai Servizi Sociali, ha adottato un protocollo di regole, in
assenza di linee guida dalla Regione. E’ stata predisposta una modulistica molto semplificata per le famiglie per metterle nelle condizioni di presentare celermente una auto dichiarazione con liberatoria e un certificato del medico di medicina generale, poi d’accordo con le cooperative e gli operatori si riprogrammeranno i giorni e le ore di intervento. L’Ambito ha addirittura ottenuto i tamponi gratis per assistenti sociali e gli operatori. I Centri Estivi sono ripartiti, e saranno pronti ad
accogliere ragazzi con disabilità non appena questi avranno a disposizione i loro educatori. L’unico Centro Estivo di competenza dei Servizi Sociali, il Gas Gas, (gli altri fanno capo a gestori privati) riapre lunedì 22 giugno, ed è già pronto ad accogliere i ragazzi con disabilità, così come i centri estivi organizzati dai Servizi Educativi per i più piccoli che ripartono dal 29 giugno. A chi non ha esperienza di amministrazione i tempi saranno sembrati lunghi (il riferimento è a Lucia Tarsi che spesso si è fatta portavoce delle lamentele delle famiglie, ndr) ma ciò che sta succedendo intorno a noi dimostra che la nostra Amministrazione ha operato con velocità e concretezza: l’ambito sociale n.6 di Fano è il primo, nella provincia di Pesaro e Urbino e nell’Area Vasta 1 ad aver concertato assieme a gestori e associazioni tutto ciò che era necessario per far riaprire i Centri Diurni, il primo ad aver messo in atto lo screening degli utenti e degli operatori per accelerare la ripartenza”.
“In ultimo, ci preme sottolineare l’attenzione del nostro Assessore e della Dirigente alle famiglie: è partita una lettera che richiede ad ASUR Marche di non sottoporre più a tampone (pratica troppo invasiva) i ragazzi con gravi disturbi comportamentali nei prossimi controlli mensili previsti dalle
linee guida regionali. Questa lettera è stata presa da esempio da altri ambiti per proporre la stessa richiesta all’ASUR Marche. Nei giorni scorsi sono anche state consegnate 500 mascherine ai 6 centri diurni per disabili dell’Ambito sociale (nella foto). Il Partito Democratico è e sarà sempre sarà attento a chi è in difficoltà, sempre si batterà per garantire il massimo alle persone con disabilità. É nel nostro DNA. Purtroppo per i miracoli non siamo ancora attrezzati ed esistono adempimenti di legge e tempi tecnici, ma basterebbe guardarsi intorno per sapere che qui quei tempi tecnici sono stati abbattuti al massimo delle possibilità, grazie al lavoro di un team capace, serio e rigoroso”.