Fano (PU) – Da giugno sono cambiati i criteri di assegnazione e le domande hanno subito un’impennata, facendo del REI (Reddito d’inclusione) una misura di contrasto alla povertà dal carattere universale sempre più utilizzata anche dai cittadini fanesi in difficoltà. Da marzo a luglio le domande in tutti i comuni dell’Ats 6 sono passate da 238 a 647 e ad oggi sono circa 1400 le persone che usufruiscono di questo strumento. Venendo nel dettaglio di Fano, comune capofila dell’Ats 6, sono 164 i nuclei seguiti dai Servizi Sociali (456 persone) 52 dei quali hanno già attivato il servizio di tutoraggio.
Per aver diritto al REI, infatti, non basta semplicemente avere un Isee inferiore a 6mila euro e fare la richiesta, ma occorre avviare un percorso che vede coinvolti vari soggetti e che mette in condizione l’utente di migliorare la sua situazione aiutandolo ad esempio ad aggiornare il curriculum, accompagnando i figli a scuola, ecc. L’esito finale della richiesta è poi sottoposta al vaglio dell’Inps che coordina 700 Ats in tutta Italia ed il contributo mensile massimo erogato è di 539, 80€ con una media mensile a famiglia di 230€.
“Questo sistema di tutoraggio e monitoraggio – ha sottolineato l’assessore ai Servizi Sociali Marina Bargnesi con il supporto del coordinatore d’ambito Riccardo Borini e della dottoressa Simona Strappato, referente dell’ufficio coordinamento Rei – permette alla comunità intera di prendersi carico delle fragilità di un territorio attivando una serie di servizi e facendo rete in modo da non dare solo il contributo ma di permettere il reinserimento del soggetto richiedente nella società”.
Il comune di Fano presenta una casistica ampia, mentre i comuni delle zone interne dell’ambito hanno mostrato una prevalenza di richieste da parte di nuclei composti da un solo membro, over 50. E’ bene sottolineare che il bando è sempre aperto e anche le richieste che ancora non sono state evase potranno essere accettate in quanto l’Inps le esamina periodicamente. Per conoscere tutti i dettagli ed i referenti di ogni ambito consultare il sito www.ambitofano.it.