Urbino (PU) – Personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Urbino è intervenuto in centro nel pomeriggio di lunedì 12 febbraio per una segnalazione di spari provenienti da un’abitazione sita in zona Ospedale.
A seguito dell’immediata attività di indagine e sulla base delle dichiarazioni rese da alcune persone che si trovavano nel luogo, gli agenti si sono presentati presso l’abitazione di un cinquantacinquenne residente in zona, persona già conosciuta alle forze dell’ordine.
All’interno i militari hanno rinvenuto una pistola scacciacani, perfetta riproduzione di una beretta 92, la stessa in uso alle forze dell’ordine, con apposto il tappo rosso.
L’uomo subito ha ammesso che dalla sua scacciacani erano partiti due colpi giustificandosi dicendo che dopo aver aperto la finestra, rivolgendo la canna verso il cielo, voleva verificare se la stessa fosse ancora funzionante non avendola usata da tempo.
L’uomo già in passato era stato trovato in possesso di strumenti atti ad offendere, quali balestre e archi, nonché di un’altra pistola scacciacani, motivo per il quale era già scattata un’altra denuncia a suo danno; l’arma in questione è stata sequestrata e l’uomo denunciato alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di accensioni ed esplosioni pericolose.