Fano (PU) – Più ombre che luci nel fine settimana sportivo fanese con solo una squadra capace di fare bottino pieno e le altre a leccarsi le ferite, a cominciare dall’Alma Juventus nel campionato di Lega Pro di calcio.
La prima ed unica vittoria di stagione è datata 14 ottobre per i granata, un tabù che sembrava destinato ad essere sfatato domenica scorsa e che invece ancora persiste a causa del gol di Siani arrivato al quinto minuto di recupero del secondo tempo che fissa il risultato contro il Ravenna sull’1-1.
Al triplice fischio finale pioggia di fischi dalla curva fanese rivolti in modo particolare al presidente Gabellini e a mister Epifani, sicuramente non un bel viatico in vista della sfida di domenica prossima quando l’Alma farà visita alla Fermana, squadra che nonostante la sconfitta di ieri a Rimini guida la classifica del girone B di Lega Pro dopo 11 giornate.
Settima sconfitta consecutiva invece per il Flaminia nel campionato di calcio a 5 femminile di serie A. A far festa a Fano è questa volta il Florentia che espugna il circolo tennis trave per 6-2 lasciando le ragazze di Alessandra Imbriani a quota zero in compagnia di Olimpus Roma e Napoli.
Abbandona l’ultimo gradino invece l’Eta Beta in serie B maschile grazie alla bella vittoria in rimonta nel derby di Corinaldo. La doppietta di Ettaj e il sigillo di Pietrelli nel secondo tempo consentono ai ragazzi di Mariotti di portare a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza e di lasciarsi alle spalle lo stesso Corinaldo, ora ultimo insieme a Perugia.
Il piccolo campo da gioco della squadra anconetana mette in difficoltà la formazione fanese soprattutto nel primo tempo, dove la rete di Copparoni ristabilisce la momentanea parità prima del 2-1 locale arrivato a 3 dalla sirena. la sterzata decisiva arriva poi ad inizio ripresa ed Eta Beta che ora si prepara a giocare un importante big match salvezza, quello in programma tra due settimane contro il Perugia fanalino di coda.
Il proprio big match lo ha già giocato invece la Virtus che nel campionato di serie B di volley ieri ha fatto visita alla capolista Blueitaly Pineto sfiorando un colpaccio che avrebbe significato sorpasso.
La truppa di Andrea Radici e Giuseppe Sorcinelli dopo essersi trovata avanti 2-0, viene beffata ai vantaggi nel terzo parziale e non riesce più a rientrare in partita. Il 29-27 con cui i padroni di casa si impongono nel terzo set frena la corsa della squadra fanese che non riesce più a dare continuità ad una prestazione che in avvio era stata letale. Senza storia il quarto parziale chiuso dagli abruzzesi sul 25-15 poi blackout anche in avvio di tiebreak con Pineto che si porta sul 7-3 e Gibam che non riesce più a colmare il gap e soccombe per 15-11 scivolando al quarto posto in classifica.
Scivola verso le retrovie invece il Fano Rugby che dopo le due vittorie consecutive ieri è incappato nel terzo stop consecutivo che allontana il team di patron Giorgio Brunacci dalla zona play off.
Così come sette giorni fa a Chieti, a condannare i rossoblù alla sconfitta interna contro San Benedetto sono una serie di episodi sfortunati, primo fra tutti quello del 30esimo della ripresa quando sul 10-7 per gli ospiti il Fano si vede non convalidare inspiegabilmente una meta e sul ribaltamento di fronte subisce la segnatura avversaria che taglia definitivamente le gambe a Breccia e compagni. Il 7-24 finale non toglie comunque l’ottimismo ai tecnici Walter Colaiacomo e Franco Tonelli che anche ieri hanno visto una squadra vivace giocare per larghi tratti alla pari con quella che è sicuramente considerata la squadra più forte del girone.